Nuoro, puniscono il loro cane legandolo all’auto e trascinandolo per chilometri
10 aprile 2014
2 min

Nuoro, puniscono il loro cane legandolo all’auto e trascinandolo per chilometri

maltrattamento
Un meticcio di sette mesi è stato legato al gancio traino di un’auto e fatto correre fino a morire stremato. La sua colpa? Aver commesso diversi danni nella campagna dei suoi padroni e aver dato fastidio alle loro pecore. Il povero quattro zampe è stato trovato moribondo dai carabinieri, mentre gli autori del folle gesto – un allevatore e il figlio – sono stati denunciati per uccisione di animale e ora rischiano il carcere. La vicenda ha avuto luogo, qualche giorno fa, lungo la strada di Irgoli e Capo Comino, in provincia di Nuoro. Il tutto ha avuto inizio quando, vista una pattuglia del pronto intervento dei carabinieri, i due uomini – si apprende da un articolo pubblicato su lanuovasardegna.gelocal.it – si sono dati alla fuga, finendo però fuori strada. È a quel punto che i militari si sono accorti del cucciolone legato all’auto, che dopo essere stato trascinato per chilometri, anche se ancora vivo era ferito e sofferente. L’allevatore si è giustificato spiegando di aver voluto così punire il cane per dei danni che avrebbe commesso nella sua campagna. Quando i soccorritori, chiamati dai carabinieri, sono giunti sul posto – si continua a leggere sul sito web prima indicato – l’animale respirava ancora, anche se riusciva a muovere soltanto gli occhi. Purtroppo è morto durante il trasporto a un ambulatorio veterinario di Orosei e, una volta giunto a destinazione, il veterinario non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. I due uomini rischiano adesso alcuni mesi di carcere e ci si chiede se possono bastare per dare giustizia a questo povero quattro zampe, la cui unica colpa forse è stata quella aver dato nella sua breve vita fiducia al suo “amico” a due zampe.