Nuova vita per Shrek: il cane che sembrava un tappeto ha trovato casa
6 novembre 2013
2 min

Nuova vita per Shrek: il cane che sembrava un tappeto ha trovato casa

abbandono amore
Quando è stato trovato, abbandonato a se stesso e ridotto a uno stato pietoso, era sembrato alla famiglia Gough – proprietaria della fattoria in cui è stato rinvenuto l’animale, in Ontario, nel Canada – un tappeto vecchio o addirittura un coyote morto. Solo dopo, Brenda e suo marito hanno capito che si trattava di un povero cagnolino, così spaventato e arruffato da non riuscire a muoversi, a causa delle ferite presenti in tutto il corpo e del pelo tutto incrostato. La storia di Shrek – così è stato battezzato il povero cagnetto, per via del suo aspetto buffo come quello del famoso orco verde ideato dalla DreamWorks – sta ora facendo letteralmente il giro della Rete, lasciando dapprima di stucco e subito dopo intenerendo il cuore di molti. Dopo svariate cure e un’operazione di “restyling”, oggi Shrek è felice e può godere dell’amore di una vera famiglia, la stessa che l’ha salvato. Una storia, la sua, che si è conclusa fortunatamente con un bel finale d’amore e di generosità. Purtroppo per moltissimi altri cani abbandonati – fenomeno sempre più diffuso un po’ dappertutto – la vita non sempre riserva lo stesso destino. Shrek, invece, una volta trovato è stato immediatamente portato – così come si legge in articolo pubblicato sul sito web notizieincredibili.scuolazoo.com – alla clinica veterinaria dove lavora, la Park Road Veterinary Clinic. Lì i dottori hanno rimosso l’arruffatissimo pelo che impediva al cane di muoversi (una massa pelosa di ben un chilo e mezzo) e l’hanno curato con tanto affetto.“Dopo essersi ripreso dall’anestesia, abbiamo capito – fa sapere la clinica su Facebook – quanto fosse adorabile. Ѐ ancora terrorizzato ma in alcun modo aggressivo. Cerca il contatto umano e tutto l’amore che possiamo dargli”. Il piccolo quattro zampe sembra aver paura della sua stessa ombra, ma non per questo si mostra malvagio. Anzi. Ha da subito mostrato – a dispetto dell’aspetto – un animo dolcissimo. Tre giorni dopo il ritrovamento, Shrek ha cominciato a interagire con altri cani e permesso ad altre persone di prenderlo e accarezzarlo. Ha ricevuto sostegno su Facebook: circa 200 persone hanno condiviso la sua bellissima storia e continuano ogni giorno a mandargli messaggi di affetto: “Ѐ un cane famoso con un gigantesco fan club. L’appoggio che continua a ricevere da tutto il mondo – dichiara Gough a Metro – ha fatto crescere in me la fiducia negli esseri umani”. Buona vita Shrek!