Peanut, il cane più brutto del mondo. Ma dal carattere adorabile
23 giugno 2014
2 min

Peanut, il cane più brutto del mondo. Ma dal carattere adorabile

amore
Con i suoi occhi senza sopracciglia e i suoi denti sporgenti, non sarà certamente bello e fascinoso come i cani di razza, ma sicuramente particolare e intrigante. Peanut – appartenente a Holly Chandler – è stato incoronato il cane più brutto del 2014 alla 26esima edizione del World Ugliest Dog, la manifestazione che si è tenuta, venerdì scorso, a Sonoma-Marin Fair, in California. Sono stati in tutto 29 i cani, giunti da ogni parte dell’America, a contendersi il premio di 1500 dollari e la coppa di campione di bruttezza. Tutti dall’aspetto non proprio perfetto, ma comunque amatissimi dai loro padroni. Dal loro canto, gli organizzatori tengono a sottolineare che la gara non è nata per il desiderio di prendere in giro i cani brutti, ma per festeggiarli: «Anche loro meritano di essere celebrati, non solo i cani con un perfetto pedigree». Tra i partecipanti a quattro zampe di quest’anno, si ricordi Modo che, grazie alla sua piccola gobba, si è guadagnato il secondo posto, mentre Scamp il terzo. Presente all’evento anche Faith, arrivata quarta, e WillieBean che, grazie all’unico occhio e ai pochi denti, è giunto – si apprende da un articolo pubblicato sul sito greenstyle.it – tra i primi cinque. Ma al gradino più alto si è piazzato, per l’appunto, Peanut, proveniente assieme alla sua padrona dalla Carolina del Nord. Nonostante il suo aspetto, la donna lo considera stupendo e lo ama moltissimo. Secondo lei, possiede una bellezza tutta particolare, oltre a un carattere davvero adorabile e dolce. Alle sue spalle una storia molto triste: quando era ancora un cucciolo, infatti, è stato maltrattato e ha subito ustioni su più parti del corpo. Holly l’ha visto in un ricovero per animali e si è subito innamorata di lui, decidendo di adottarlo: «Non lasciatevi spaventare dal suo aspetto: non sta ringhiando, ma sorridendo», dice la donna che spera che la vittoria di Peanut possa contribuire ad aumentare la consapevolezza sull’abuso degli animali. Chandler, infatti, utilizzerà la vincita – si legge su corriere.it – per pagare le cure veterinarie di altri animali maltrattati.