Romania, cani come educatori stradali: uno spot per sensibilizzare i pedoni
30 gennaio 2013
2 min

Romania, cani come educatori stradali: uno spot per sensibilizzare i pedoni

Una campagna pubblicitaria per sensibilizzare i pedoni ad attraversare con più disciplina la strada. Fin qui niente di strano, se non fosse per i testimonial speciali che la rappresentano: si tratta di cani che sanno come e quando recarsi dall’altra parte della carreggiata, senza farsi investire da un qualche automobilista o motociclista, ma calpestando scrupolosamente le strisce pedonali. L’iniziativa è stata lanciata dalla polizia stradale della Romania, che ha deciso di utilizzare come protagonisti dello spot i “maїdanezi”, ovvero i quattro zampe senza padrone, che da decenni fanno parte del paesaggio romeno. Se da un lato, quindi, si vuole lanciare il messaggio “Se lo possono fare loro, tutti – recita lo spot – possono farlo: attraversate sulle strisce pedonali”, dall’altro si vuole puntare lo sguardo verso il problema dei trovatelli a quattro zampe, che a Bucarest raggiungono circa le 40.000 unità. Cani senza padrone, ma non per questo meno intelligenti degli altri: i randagi dello spot non passano con il rosso, attraversano sulle strisce e guardano bene se sta arrivando un’auto prima di muoversi. “Ѐ un messaggio straordinario, viene mostrato che gli animali sono in grado di rispettare regole di prudenza molto importanti”, dichiara – come si legge in un articolo pubblicato su meteowe.eu – il commissario Lucian Dinita, capo della stradale romena. I vigili tengono a precisare che quelle che si vedono nello spot sono tutte scene reali – non organizzate appositamente per il cortometraggio – e girate sia a Bucarest sia in altre città. Proprio qui, solo l’anno scorso, sono morte 360 persone e 1.273 sono rimaste ferite “a causa del comportamento indisciplinato dei pedoni”. Semida Duriga, autrice dello spot e direttore artistico dell’agenzia Next Advertising, è rimasta talmente colpita dai dati che ha deciso di lanciare tale “particolare” campagna pubblicitaria, dove si mostra come i cani sentano istintivamente che il rispetto di certe regole li mette al sicuro. Lo stesso dovrebbero fare gli umani, cosa che molto spesso – purtroppo – non avviene, e in Romania è stata fino ad adesso una vera e propria strage di pedoni. In tale Paese, inoltre, si è verificata una grande ondata di abbandoni, da quando – negli anni Ottanta – l’ex dittatore Nicolae Ceausescu ha ordinato l’abbattimento delle case con cortile: al loro posto sono sorti condomini e case a schiera, dove i cani non hanno più un posto. Per liberarsi dei randagi, per un periodo si è fatto ricorso perfino all’eutanasia.