Strage bimbi, team di cani compie 800 miglia per confortare chi ne ha bisogno
17 dicembre 2012
2 min

Strage bimbi, team di cani compie 800 miglia per confortare chi ne ha bisogno

aiuto cani

Tanti teneri amici a quattro zampe – precisamente di razza Golden Retriver – per allievare il dolore di un’intera comunità, sconvolta da una delle peggiori stragi della storia degli Stati Uniti d’America. Sono partiti da Chicago per viaggiare oltre 800 miglia e arrivare a Newtown, il luogo in cui lo scorso fine settimana – presso la scuola di Sandy Hook – sono state uccise 28 persone, tra cui venti bambini. Autore di questo folle gesto è un giovane autistico, Adam Lanza, figlio di una – a detta degli stessi insegnanti – delle migliori maestre dell’istituto. Il ragazzo, ventenne e originario della cittadina del Connecticut ma residente nel New Jersey, si è suicidato con un colpo di pistola alla testa dopo aver compiuto un vero e proprio massacro, sparando all’impazzata contro docenti e bambini. Dinanzi a tanto dolore e sofferenza, i membri dell’organizzazione Addison – così come riportato in un articolo pubblicato sulla pagina animalista de lastampa.it – hanno pensato di inviare una squadra di cani per dare conforto e sostegno a chi, in qualche maniera, è stato colpito dalla strage. Questo a riprova dei grandi benefici che Fido riesce ad apportare all’animo umano: «I cani – dichiara Tim Hetzner, presidente dell’organizzazione – non giudicano. Loro amano e accettano tutti». Chi ne ha bisogno può farsi coccolare e coccolare gli amici a quattro zampe senza dover dare alcuna spiegazione. Oltretutto, a ogni animale è stata attaccata al collo una targhetta con scritto il nome, l’account Twitter, la pagina Facebook e l’indirizzo di posta elettronica del padrone, in tal modo le persone che avranno usufruito di quest’iniziativa potranno tenersi in contatto con il nuovo amico peloso con cui avranno affrontato parte della tragedia. Gli animali non serviranno a dare sostegno solo a chi è stato colpito direttamente dalla strage di Sandy Hook, magari perdendo un bambino, ma anche a coloro che non hanno figli nella scuola. D’altra parte, come asserito da uno degli uomini intervistati, «tutta la città sta soffrendo». Quello di Newtown non è l’unico caso in cui si utilizzano dei cani per dare conforto in un momento di grande difficoltà. Nel 2008, ad esempio, un uomo armato uccise cinque studenti alla Northern Illinois University e già allora alcuni esemplari sono stati inviati sul posto come distrazione per la comunità studentesca. Da allora i cani hanno iniziato ad attraversare gli Stati Uniti per dispensare amore durante le tragedie che ciclicamente colpiscono l’umanità.