Uccise cagnolino a colpi di balestra: uomo condannato a 10 mesi di reclusione
31 gennaio 2018
2 min

Uccise cagnolino a colpi di balestra: uomo condannato a 10 mesi di reclusione

attualità

Condannato in primo grado a 10 mesi di reclusione, per l’uccisione di un cane meticcio di 10 anni con un colpo di balestra. Non solo. Un 50enne bergamasco, dopo tale sentenza, dovrà anche pagare le spese processuali e provvedere al risarcimento del danno. A renderlo noto è l’Ente nazionale protezioni animali (Enpa), che nel procedimento giudiziario si è costituito parte civile.

L’inizio delle indagini che hanno portato alla condanna risale al mese di febbraio 2014, su iniziativa dell’allora Corpo Forestale dello Stato, oggi confluito nell’Arma dei Carabinieri. E questo dopo che gli agenti trovarono la carcassa dell’animale in Val Seriana, in provincia di Bergamo. Gli inquirenti puntarono subito sul 50enne, a carico del quale venne disposta una perquisizione domiciliare, ed è così che in casa dell’uomo furono trovati un arco, una balestra e le relative frecce.

balestra

Grande soddisfazione per la sentenza emessa da parte dell’associazione animalista, parte civile nel procedimento giudiziario: “Un pronunciamento importante, non solo per questo procedimento ma – ha spiegato Claudia Ricci, l’avvocato di Enpa – perché può diventare un precedente per casi simili. Casi che, purtroppo, sono molto più numerosi di quanto si possa immaginar”.

ll pronunciamento del Tribunale di Bergamo potrebbe ora far sentire i suoi effetti – si legge sul sito dell’Ente nazionale protezione animali – in un procedimento analogo a Viterbo, a carico di un uomo finito alla sbarra proprio per avere ucciso un cane a colpi di balestra.