Uno studio americano rivela: “I cani sterilizzati vivono più a lungo”
24 aprile 2013
2 min

Uno studio americano rivela: “I cani sterilizzati vivono più a lungo”

Sterilizzare o non sterilizzare? Molti proprietari si chiedono spesso se possa essere una buona decisione o meno per la salute del proprio amico a quattro zampe. Una cosa ora è certa: i cani sterilizzati sembrerebbero vivere più a lungo. Ѐ quanto emerso da uno studio ventennale condotto dall’Università della Georgia, durante il quale – si legge in un articolo pubblicato sul sito animalista pets.greenstyle.it – sono state analizzate le cause del decesso di ben oltre 40.000 esemplari dal 1984 al 2004. In particolare, dal campione di 40.139 cani presi in esame, si è scoperto come l’età media dei cani privati della capacità di riprodursi sia di 9,4 anni, contro i 7,9 degli esemplari fertili. Se si considera che nel calendario canino tre anni sono come quattro lustri in termini di vecchiaia, si tratta di una bel po’ di tempo in più da vivere. Le motivazione di questa differenza di età tra quattro zampe sterilizzati e pelosi ancora “integri” sono più di una. Innanzitutto, la neutralizzazione della capacità riproduttiva rende gli animali, soprattutto gli esemplari maschi, più mansueti. Ѐ molto meno probabile, così, che i cani finiscano in risse – a volte anche letali – con i propri simili, pur di conquistare le attenzioni di una cagnolina. Inoltre – ma le ragioni di questa rilevanza statistica devono essere ancora approfondite – pare che i cani sterilizzati siano meno inclini a sviluppare malattie infettive o traumatiche, mentre sembrerebbe crescere in loro il rischio di sviluppare una patologia di tipo tumorale o autoimmune. Questo perché – si apprende dall’agenzia di stampa Agi – alcuni degli ormoni riproduttivi, in particolare il progesterone e il testosterone, possono sopprimere la funzionalità normale del sistema immunitario, aprendo la strada all’insorgenza di patologie autoimmuni. Per questo motivo, la ricerca americana delinea un quadro di riferimento per i possessori di cani: se il cane è sterilizzato, occorre aumentare i controlli relativi al cancro e alle malattie autoimmuni, in caso contrario sarà necessario tenere alta la guardia su malattie infettive e traumi. Ovviamente, non si deve dimenticare l’importanza della sterilizzazione anche per contenere il fenomeno del randagismo: meno gli animali possono riprodursi, maggiori saranno i capi liberi di vagare per le città. Molto spesso, proprio per non ricorrere a questa pratica, si raggiungo altissimi livelli di trovatelli a quattro zampe che girovagano per le strade, arrivando – in determinati casi e in certi Paesi – a soluzioni anche estreme.