Castrare o non castrare Fido? Secondo uno studio – condotto dall’University of California di Davis e pubblicato sulla rivista scientifica PLoS ONE – tale procedura arrecherebbe solo danni al benessere del nostro amico a quattro zampe, aumentando il rischio di sviluppare alcuni tipi di cancro e malattie alle articolazioni. A tali conclusioni i ricercatori americani sono giunti, esaminando i registri sanitari di ben 759 esemplari di Golden Retriever di età compresa tra gli 1-8 anni e scoprendo un tasso doppio di displasia all’anca fra i cani che erano stati castrati prima di compiere un anno. La scelta è ricaduta su questa razza perché una delle più popolari negli Stati Uniti e anche in Europa, oltre che particolarmente vulnerabile ai disturbi di salute più comuni. “I risultati dello studio – spiega Benjamin Hart, coordinatore della ricerca e professore presso la Scuola UC Davis di Medicina Veterinaria – suggeriscono che i proprietari di cani e gli addestratori di cani di servizio dovrebbero valutare attentamente la possibilità di castrare i loro cani maschi o femmine. Ѐ importante ricordare, tuttavia, che – tiene a sottolineare lo studioso in un articolo pubblicato sul sito news.ucdavis.edu – per cause diverse le razze canine possono mostrare una vulnerabilità differente alle varie malattie, gli effetti della sterilizzazione precoce e tardiva possono anche variare da razza a razza”. Nonostante i risultati conseguiti con questa ricerca, l’associazione fra castrazione e rischi per la salute di Fido resta complessa: ad esempio, la maggiore incidenza di malattie alle articolazioni fra i cani castrati molto presto è probabilmente una combinazione dell’effetto di questa pratica sulla crescita del giovane quattro zampe e dell’aumento di peso che normalmente si verifica nei pelosi castrati. Lo studio – si legge nella pagina dedicata agli animali de lastampa.it – ha comunque rivelato un tasso molto più alto di displasia all’anca, rottura del legamento crociato craniale, linfosarcoma, emagiosarcoma e mastocitoma in esemplari di Golden Retriever (femmina o maschio) sterilizzati o castrati rispetto agli altri, indipendentemente dal momento in cui si sia compiuta la castrazione. Per la maggior parte degli aspetti analizzati, i risultati di questa ricerca si sono rivelati piuttosto coerenti con quelli di studi precedenti. Il nuovo studio, tuttavia, è stato il primo a riferire un aumento del rischio di mastocitomi e emangiosarcoma nel caso di una sterilizzazione tardiva, oltre che un incremento dell’incidenza della displasia dell’anca fra i cani maschi sterilizzati in anticipo, ovvero in giovane età.