Usa, boom di interventi chirurgici su cani e gatti
2 febbraio 2015
2 min

Usa, boom di interventi chirurgici su cani e gatti

attualità
La chirurgia estetica sempre più diffusa non solo tra gli umani, ma adesso anche tra gli animali. E spesso – purtroppo – solo per assecondare i gusti dei loro padroni. È quanto rivelato da un’assicurazione americana per gli amici a quattro zampe, la Petplan, secondo cui – si apprende da un articolo pubblicato su blitzquotidiano.it – nel 2011 sarebbero stati ben 62 i milioni di dollari spesi nel territorio a stelle e strisce per interventi cosmetici e correttivi su cani e gatti. Anche se diverse di queste operazioni vengono ritenute necessarie da un punto di vista medico, come le rinoplastiche per nasi troppo schiacciati o lunghi che servono a far respirare meglio l’animale cui vengono applicate, è pur vero che molte altre, invece, sono solo il frutto di scelte estetiche. È il caso, ad esempio, dei cosiddetti Neuticles, ovvero i testicoli al silicone per cani, che possono essere impiantati durante la stessa procedura di castrazione dei quattro zampe. Secondo le cifre fornite dai produttori di tali impianti, più di 500 mila animali domestici avrebbero ricevuto i testicoli artificiali da quando questo prodotto è stato messo sul mercato nel 1995. Assai numerosi pure i lifting alle palpebre che, come le rinoplastiche, sembrano apportare, però, grandi benefici alla salute dei nostri amici a quattro zampe: l’intervento, infatti, serve a bloccare la caduta verso l’interno dell’occhio delle palpebre, che altrimenti irriterebbe la cornea con gravi conseguenze sull’animale. Ciò soprattutto in quelle razze con palpebre cadenti e spesso piene di rughe. E i costi di questi interventi – spesso si parla di 4 o 5 mila dollari per operazione – non sembrerebbe affatto frenare i padroni di tutti i tipi di cani, sia che siano di razza sia che si tratti di meticci, decisi a ricorrere a tale moda pur di far stare meglio il proprio pet o di renderlo ai propri occhi più gradevole.