Voli aerei, il bulldog resta a terra
13 aprile 2011
2 min

Voli aerei, il bulldog resta a terra

I bulldog non potranno seguire i propri padroni a bordo dei voli della Delta Air Lines. La compagnia aerea statunitense infatti ha espressamente vietato ai possessori di questi cani di farli salire a bordo nelle stive destinate a bagagli e animali. Non si tratta però di un atteggiamento incomprensibilmente discriminatorio: la decisione è stata presa a seguito dei numerosi incidenti di volo subìti da questi animali e con la benedizione delle associazioni animaliste. Sembra infatti che a causa del loro muso schiacciato e del loro respiro già rantolante in condizioni normali, questi cani soffrano tantissimo l’alta quota fino a morirne per asfissia. Secondo quanto indicato sul sito web di Alitalia, e confermato dal centralino della società, sulla compagnia aerea italiana non esistono invece limitazioni per bulldog, carlini, gatti persiani, né per qualsiasi altra tipologia di cani e gatti. L’unica regola adottata da Alitalia è infatti che gli animali il cui peso è inferiore ai 10 chili possono entrare in cabina, gli altri devono invece essere inseriti nella stiva. EasyJet vieta invece il trasporto di animali vivi, inclusi cani, gatti, insetti, rettili e qualsiasi altro tipo di animale. Unica eccezione consentita, i cani guida per i ciechi. Air Italy al contrario ammette il trasporto di qualsiasi specie di gatto e dei cani, purché non appartengano alle seguenti razze: American Bulldog, Pitbull-Terrier, American Pitbull, American Staffordshire Terrier, Staffordshire Bullterrier, Bullterrier, Dogo Argentino, Fila Brasileiro, Kangal (Karabash), Kaukasian Owtscharka, Mastiff, Mastino Napoletano, come da disposizioni del Ministero della Sanità.