Chow Chow

Chow Chow

  • Taglia media
  • Razza non pericolosa
  • Razza riconosciuta ENCI
    Gruppo 5 - cani tipo spitz e tipo primitivo

Caratteristiche Chow Chow

Facilità di formazione
Difesa territorio e persone
Adatta ai bambini
Cura e perdita pelo
Perdita bava

Descrizione

Il Chow Chow è un cane di media taglia, classificato morfologicamente come tipo Lupoide.
E’ un cane compatto, ben proporzionato, dall’aspetto leonino e dal portamento fiero e dignitoso.

La lingua, di colore blu, è il tratto che distingue questa razza da tutte le altre. Attorno a questa peculiarità, nel corso dei secoli, sono nate diverse leggende. Qui, di seguito, le due più diffuse.
La prima racconta di un monaco che, durante un gelido inverno, non poteva raccogliere la legna necessaria per scaldarsi a causa di una grave malattia. A porre rimedio al problema furono i suoi fedelissimi cani che si recarono nel bosco e raccolsero con la bocca dei ciocchi di legno carbonizzati da un incendio. Da quel momento la loro lingua rimase blu in onore di tale accortezza.
La seconda leggenda racconta che quando Budda dipinse il cielo di blu, si avvalse della compagnia del Chow Chow. Questo, ripulì con la lingua tutte le gocce di cielo cadute a terra, e da quel momento in poi il colore bluastro rimase per sempre.
Tuttavia, osservando il fenomeno con occhi più realistici, si può affermare che il colore bluastro della lingua è dato dalla presenza di cellule pigmentate, ossia delle cellule che contengono elementi coloranti. Difatti, la pigmentazione inizia a cambiare sin da subito, dopo circa due mesi. Il Chow Chow a cui rimangono macchie rosa sulla lingua non viene considerato di razza pura.

Il Chow Chow è dotato di un ricco collare che gli dona l’aspetto di un leone. I colori ammessi sono il rosso, il nero, il blu, il fulvo, il crema e il bianco sfumato. Le macchie sono considerate difetti.

Il prezzo del Chow Chow parte da 1300€.

Il Chow Chow appartiene al gruppo FCI 5 dei cani tipo Spitz e primitivo come anche l’Akita Inu, il Cane dei faraoni, il Siberian Husky, l’Alaskan Malamute e lo Shiba Inu.

Origine

Il Chow Chow è una razza che si è evoluta naturalmente in Cina, la razza si è diffusa in Europa solo nel XIX secolo. Intorno al 1875 alcuni Chow Chow giunsero in Inghilterra, qui un esemplare fu introdotto nel Castello di Windsor. La razza cominciò ad essere allevata a partire da 1887 ed ottenne il riconoscimento nel 1894.

Carattere

Il Chow Chow è un cane poco espansivo, indipendente, incapace di dare immediatamente confidenza; è fedele, amante della pulizia, paziente e affettuoso col padrone.

Standard di razza

ASPETTO GENERALE

Attivo, compatto, raccolto e soprattutto ben proporzionato, dall’aspetto leonino, fiero, dal portamento altero, con struttura solida; la coda è portata nettamente sopra il dorso. Deve sempre essere in grado di muoversi liberamente e non deve avere così tanto pelo da impedirne l’attività o causare sofferenza alle alte temperature. La lingua nero bluastra è caratteristica di razza.

PROPORZIONI IMPORTANTI

La distanza dal garrese al gomito è uguale alla distanza dal gomito al suolo.

COMPORTAMENTO E TEMPERAMENTO

Cane calmo, buon guardiano. Indipendente, fedele ma riservato.

TESTA

Il cranio è piatto e largo. Lo stop non è pronunciato. Il tartufo è grosso e largo in ogni caso, nero, tranne nei soggetti crema e in quelli quasi bianchi dove è ammesso un tartufo più chiaro, così come nei blu e nei fulvi diluiti (cannella) dove è intonato al colore del mantello, (ma il nero è preferibile in ogni caso). Il muso ha una lunghezza moderata, largo dagli occhi fino all’estremità (non appuntito come quello della volpe). Ben piena la regione sottorbitale. Labbra: ideale una bocca completamente nera, inclusi il palato e le labbra, con la lingua nero bluastra. Tuttavia una certa diluizione potrebbe essere presente nelle gengive dei soggetti blu e fulvi diluiti e questa diluizione potrebbe essere ancor più accentuata nei crema e nei bianchi. Mascelle/denti: denti forti e allineati, mascelle forti con una perfetta, regolare e completa chiusura a forbice, cioè con gli incisivi superiori che strettamente si sovrappongono gli inferiori e sono impiantati perpendicolarmente alle mascelle. Occhi: scuri, di forma ovale, di media dimensione e puliti. Nei blu e nei fulvi diluiti è ammesso un colore intonato al mantello. Occhio pulito, esente da entropion, che non deve mai essere penalizzato solo per la dimensione. Orecchie: piccole, spesse, leggermente arrotondate all’estremità, portate erette e ben distanziate, ma inclinate ben in avanti sopra gli occhi e leggermente convergenti, che conferiscono la tipica espressione accigliata della razza. Questa espressione detta “scowl” non deve essere data dal rilassamento delle pliche della pelle della fronte.

COLLO

Forte, massiccio, non corto, ben inserito nelle spalle e leggermente arcuato. Di lunghezza sufficiente per permettere un portamento altero della testa al di sopra della linea dorsale.

CORPO

Dorso: corto, orizzontale e forte. Regione lombare: potente. Torace: largo e ben disceso, con costole ben cerchiate, ma non a botte.

 

ARTI

ANTERIORI: le spalle sono muscolose e oblique. Il gomito è equidistante fra il garrese e il suolo. Gli anteriori sono perfettamente diritti con buona ossatura. I piedi anteriori sono piccoli, rotondi, da gatto, che appoggiano proprio sulle dita.

POSTERIORI: visto di profilo il piede è in appiombo con l’articolazione dell’anca. La coscia è  ben sviluppata. Il ginocchio è poco angolato. La gamba è ben sviluppata. Metatarso: garretti ben discesi. Dal garretto in giù l’arto è diritto, non si flette mai in avanti. Piedi posteriori: piccoli, rotondi, da gatto, l’appoggio è proprio sulle dita.

CODA

Inserita alta e portata nettamente sul dorso.

ANDATURA E MOVIMENTO

Passo relativamente corto, la levata dei piedi posteriori non si spinge in alto, ma sembra che essi sfiorino il terreno, visto di profilo, il movimento sembra quello di un pendolo. Il suo tipico movimento a passi corti gli permette di muoversi liberamente, mai goffamente, e con una eccellente resistenza. Gli arti anteriori e posteriori si muovono in avanti su piani paralleli. I cani devono essere sempre in grado di muoversi liberamente e agevolmente senza alcun segno di fatica. 

MANTELLO

Il pelo può essere lungo o corto.

Pelo lungo: pelo abbondante, fitto, diritto ed eretto, ma non di eccessiva lunghezza. Pelo di copertura ruvido, con sottopelo soffice e lanoso. Il pelo è particolarmente fitto attorno al collo dove forma criniera o collare e sulla parte esterna e posteriore delle cosce forma “culottes”.

Pelo corto: corto, fitto, diritto, eretto, non piatto, di tessitura felpata. Qualsiasi accorciamento artificiale del pelo che alteri il naturale profilo o l’espressione sarà penalizzato, ad eccezione dei piedi che possono essere “regolati”. 

COLORE 

Mantello unicolcore nero, rosso, blu, fulvo diluito (cannella), crema o bianco, spesso sfumato ma non macchiato o pluricolore (la parte inferiore della coda e delle cosce è spesso di colore più chiaro).

TAGLIA

Altezza al garrese:

Maschi: da 48 a 56 cm (19-22 inches). 

Femmine: da 46 a 51 cm ( 18-20 inches).

DIFETTI

Qualsiasi deviazione dai punti sopraindicati deve essere considerato come difetto e la severità con cui va penalizzato deve essere in proporzione alla sua gravità ed ai suoi effetti sulla salute e sul benessere del cane.

DIFETTI DA SQUALIFICA

– cane aggressivo o eccessivamente timido

– qualsiasi cane che mostri chiaramente delle anomalie d’ordine fisico o comportamentale sarà squalificato.

N.B. I maschi devono avere due testicoli di aspetto normale, completamente discesi nello scroto.

Utilizzazione

In passato il Chow Chow era utilizzato come cane da guardia, cacciatore di lupi e cane da traino; al giorno d’oggi il suo utilizzo è principalmente quello di cane da compagnia (nonostante sia annoverato nel quinto gruppo: cani di tipo spitz e primitivo).

Alimentazione

Il Chow Chow adora il riso e se ne nutre in abbondanza; necessita di 300 grammi di riso, 250 grammi di carne e verdure bollite ogni giorno.

Note

Foto di Chow Chow