Pastore Polacco di Vallee (Polski Owczarek Nizinny)

Pastore Polacco di Vallee (Polski Owczarek Nizinny)

  • Taglia media
  • Razza non pericolosa
  • Razza non riconosciuta ENCI

Caratteristiche Pastore Polacco di Vallee (Polski Owczarek Nizinny)

Facilità di formazione
Difesa territorio e persone
Adatta ai bambini
Cura e perdita pelo
Perdita bava

Descrizione

Il Cane da pastore di Vallée (Polski Owczarek Nizinny/Pon) è chiamato comunemente anche “Pastore polacco di pianura”.
Questo nome gli viene assegnato per distinguere la razza dall’altro pastore polacco: il “Cane da pastore dei Tatra”.
È una razza antica di secoli, conservata grazie all’isolamento dei luoghi nei quali si è formata e subendo solo mutazioni dovute a fattori ambientali.
Discende dagli antichi cani asiatici, che sono i progenitori della maggior parte delle razze da pastore europee.
Il suo utilizzo è stato per secoli lo stesso, cioè la custodia e la sorveglianza dei greggi insieme ai pastori.
È paragonabile un po’ al “Cane da pastore bergamasco” in Italia, e al “Pastore catalano” in Spagna, che secondo molti, hanno comune origine.
La sua diffusione è limitata al suo Paese d’origine, anche se è più diffuso del “Cane da pastore dei Tatra”. Ci sono pochi esemplari anche in Germania e nei Paesi Bassi.

Origine

Le origini sono molto remote e con il passare dal tempo ha subito alterazioni dovute alla condizioni ambientali e climatiche.
Questa razza è così chiamata per poterla distinguere dall’altra razza polacca denominata “Cane da Pastore dei Tatra”.
Anche questa razza deriva da quegli esemplari importati dai Fenici oltre 2000 anni fa.
Quasi un secolo fa questa razza ha rischiato l’estinzione ma grazie all’intervento di due polacche benestanti che allevarono i pochi esemplari rimasti, si impedì la stessa. La prima iscrizione risale al “1947”.
Questa razza è molto popolare all’interno del suo territorio natio; al di fuori dello stesso non ha riscontrato particolare successo: solo in Germania, Belgio e Olanda ha riscontrato un po’ di successo.

Carattere

È dotato di una eccezionale intelligenza e memoria e per questo è molto facile da addestrare.
È buono, quieto e sereno; molto attento, vigile e resistente ad ogni tipo di condizioni climatiche e ambientali.
Si affeziona moltissimo alla propria famiglia e si fa amare con la sua dolcezza.
È perfetto per fare compagnia ai bambini.
Molto socievole anche con gli estranei.
È adatto alla vita domestica, amante della pulizia e molto ubbidiente nei confronti del proprio padrone; ha un carattere molto forte, indipendente e autonomo.
Ha bisogno di praticare esercizio quotidiano per mantenere la linea.
È di carattere vivace, sveglio, intelligente e dotato di grandissima memoria.
Quando è a guardia del gregge nelle pianure o sugli alpeggi della Polonia può permettere al pastore di riposare, perché pensa a tutto lui.
Una volta che ha avuto le consegne si mostra infallibile e si può essere certi che non si lascerà scappare un solo capo.
Oggi è prevalentemente un cane da compagnia, giocherellone per natura e facile da gestire anche in famiglia.

Standard di razza

ASPETTO GENERALE
Cane di media taglia, compatto, forte, muscoloso, con un pelo lungo e fitto. Il suo mantello ben curato gli dà un aspetto attraente e interessante.
PROPORZIONI IMPORTANTI 
Altezza al garrese – lunghezza del corpo = 9 : 10 • Lunghezza del muso – lunghezza del cranio = 1 : 1 – però il muso può essere un po’ più corto.
COMPORTAMENTO-CARATTERE
Vivace ma calmo, vigile, agile, intelligente, perspicace e dotato di buona memoria. Resistente alle difficili condizioni climatiche.
TESTA
Di media misura, proporzionata, non troppo pesante. La fitta pelliccia della fronte, le guance e il mento, danno l’impressione che la testa sia più pesante di quello che è in realtà.
REGIONE DEL CRANIO: cranio non eccessivamente ampio, leggermente arrotondato.
Sutura metopica e occipite evidenti.
Stop ben accentuato.
REGIONE DEL MUSO: tartufo il più scuro possibile in armonia col colore del mantello, con grandi narici.
Muso forte, smussato. Canna nasale diritta.
Labbra ben aderenti; i bordi sono dello stesso colore del tartufo.
Mascelle/Denti: mascelle forti. Denti forti, con chiusura a forbice o a tenaglia.
Occhi di media misura, ovali, non sporgenti, color nocciola, con sguardo sveglio e penetrante.
Le rime palpebrali sono scure.
Orecchi pendenti, inseriti piuttosto alti, di media misura, a forma di cuore, ampi alla base; il bordo anteriore è aderente alle guance; molto mobili.
COLLO
Mediamente lungo, forte, muscoloso, senza giogaia, portato piuttosto orizzontalmente.
CORPO
Profilo più rettangolare che quadrato.
Garrese ben accentuato.
Dorso piatto, ben muscoloso.
Rene ampio, ben saldato.
Groppa corta, leggermente smussata.
Torace profondo, di media larghezza; costole molto ben cerchiate, né piatte né a forma di botte Linea inferiore e ventre disegna una curva elegante verso il posteriore.
CODA 
Coda corta o mozza – coda tagliata molto corta • Coda integra – piuttosto lunga e con molto pelo. A riposo la coda pende; se il cane è in attenzione, la coda è gaiamente ricurva sopra il dorso, mai arrotolata o giacente sul dorso. Coda integra di media lunghezza, portata in modi diversi.
ARTI
ANTERIORI: visti di lato e dal davanti: verticali e diritti. Il cane è sostenuto da un forte scheletro (struttura ossea).
Spalle ampie, di media lunghezza, oblique, dal disegno netto, molto muscolose.
Metacarpi leggermente obliqui rispetto all’avambraccio.
Piedi anteriori ovali, con dita serrate, leggermente arcuate.
Cuscinetti veramente duri.
Unghie corte, il più scuro possibile.
POSTERIORI: visti dal dietro sono verticali, ben angolati.
Cosce ampie, molto muscolose.
Garretto ben sviluppato.
Piedi posteriori compatti, di forma ovale.
Andatura: facile e che copre molto terreno. Passo o trotto liscio (senza che gli arti si alzino molto da terra).
Spesso il cane ambia quando cammina lentamente.
PELLE
Strettamente aderente, senza alcuna piega.
MANTELLO/PELO
Tutto il corpo è ricoperto di pelo ruvido, fitto, spesso e abbondante; sottopelo morbido. È accettato un pelo diritto o leggermente ondulato.
I peli che cadono dalla fronte coprono gli occhi in modo caratteristico.
COLORE
Tutti i colori e pezzature sono accettabili.
TAGLIA
Altezza al garrese Maschi: 45 – 50 cm e Femmine 42 – 47 cm.
Il cane deve mantenere il tipo di un cane da lavoro; perciò la sua taglia non deve scendere al di sotto di quella dello standard; non deve essere troppo debole né delicato.
DIFETTI
Qualsiasi deviazione da quanto sopra deve essere considerato come difetto e la severità con cui questo difetto verrà penalizzato deve essere proporzionata alla sua gravità.
N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.

Utilizzazione

Inizialmente veniva prevalentemente usato come cane da gregge e ora riscuote successo anche come cane da compagnia.
E’ protettivo nei confronti delle persone e all’occorrenza le difende con audacia.

Alimentazione

E’ necessario tenere sotto controllo l’alimentazione: garantirgli pasti proteici e molto nutrienti ma fare attenzione al peso: se non pratica sufficiente esercizio fisico tende a ingrassare con molta facilità.
L’obesità è un fenomeno frequente.

Note

Il suo mantello può essere pettinato a differenza di quello del Pastore Bergamasco; è necessario spazzolare giornalmente il pelo e praticare una toelettatura integrale almeno una volta a settimana.

Foto di Pastore Polacco di Vallee (Polski Owczarek Nizinny)