Schillerstovare

Schillerstovare

  • Taglia media
  • Razza non pericolosa
  • Razza non riconosciuta ENCI

Caratteristiche Schillerstovare

Facilità di formazione
Difesa territorio e persone
Adatta ai bambini
Cura e perdita pelo
Perdita bava

Descrizione

Il Schillerstovareè un cane di medie dimensioni: i maschi raggiungono una statura che si aggira tra i 53-61 cm mentre le femmine tra i 49-57 cm.
Il loro peso è di circa 21-23 chilogrammi.
La sua corporatura è muscolosa, forte, di forma lievemente rettangolare, ben proporzionata in tutte le sue parti e molto distinta ed elegante; dimostra molto potenza e rapidità. Il garrese è molto evidente e il dorso è orizzontale e compatto; la groppa è allungata, inclinata lievemente e ampia. La struttura muscolare è abbastanza sviluppata con i muscoli ben scolpiti in tutto il corpo.
Gli arti anteriori sono paralleli tra loro, energici e in appiombo; le spalle sono forti, allungate, ben attaccati al tronco. Gli arti posteriori sono robusti e paralleli, con cosce ampie e massicce. I piedi sono ovoidali, con dita arcuate e strette tra loro e suole solide.
Il movimento è veloce, rapido, dinamico e con gli arti sempre paralleli.
La sua testa è abbastanza lunga, di forma conica, con cranio arcuato lievemente e stop evidente. Il tartufo è nero, con narici ben aperte; il muso è allungato con canna nasale rettilinea. Le labbra sono aderenti alle mascelle; la dentatura è a forbice, molto sviluppata, forte e perfetta nel numero. I suoi occhi sono color marrone, molto espressivi e furbi. Le orecchie ricadono sulle guance, sono posizionate alte rispetto alla linea degl’occhi e sono arcuate in punta.
Il collo è ben proporzionato al resto del corpo, forte e arrotondato. La coda è dritta o a sciabola, posizionata alla stessa altezza della linea dorsale, ampia alla base e si assottiglia verso la punta.
Il pelo è resistente, allungato e liscio, con denso sottopelo, con il mantello di colore nero o fulvo.
Solitamente sono di colore nero: collo, spalle, il torace ai lati e la punta della coda.

Origine

Si hanno notizie della sua fama fin dai tempi del Medioevo.
L’allevatore Per Schiller perfezionò questa razza e da questa persona il cane prende il nome.
Il riconoscimento ufficiale è avvenuto nel 1952. Questa razza fu esposta per la prima volta in un concorso cinofilo nel 1986.
Fu creata combinando il sangue di cani da caccia britannici, tra cui gli Harrier, e cani da caccia svizzeri.
È abbastanza apprezzata e conosciuta all’interno del territorio natio, mentre al di fuori dello stesso non ha riscontrato particolare successo.

Carattere

E’ un cane molto allegro, vispo ed energico; dotato di molta intelligente, facile da addestrare e docile ai comandi.
Verso le persone che lo circondano è molto buono e affettuoso e ama giocare con i bambini. Non è l’ideale farlo vivere in appartamento perché non abituato e necessita di grandi spazi aperti.

Standard di razza

 

Utilizzazione

Fin dalle origini utilizzato come cacciatore alla lepre e volpe; molto resistente a qualsiasi tipo di terreno, soprattutto ai campi nevosi, e condizioni climatiche.
Non è mai impiegato nella caccia al cervo e non è considerato adatto per la muta.
Apprezzato anche come cane da compagnia.

Alimentazione

 

Note

Difetti:
criptorchidismo; monorchidismo; prognatismo; movimento irregolare, struttura muscolare non sviluppata; orecchi troppo piccole; orecchie portate male; occhi chiari; obesità; arti non in appiombo; carattere introverso o insicuro; stop troppo evidente; misure e colori differenti da quelle sopra descritte.

Foto di Schillerstovare