Deutscher Jagd Terrier

Deutscher Jagd Terrier

  • Taglia piccola
  • Razza non pericolosa
  • Razza riconosciuta ENCI
    Gruppo 3 - terrier

Caratteristiche Deutscher Jagd Terrier

Facilità di formazione
Difesa territorio e persone
Adatta ai bambini
Cura e perdita pelo
Perdita bava

Descrizione

Il Deutscher Jagd Terrier è una razza di cane allevata per lungo tempo in Inghilterra la cui nazione ufficiale è però la Germania dove si iniziò ad allevarlo solo alla fine dell’Ottocento. Classificato, ovviamente, dalla F.C.I. come Terrier.

Si tratta di un cane di piccola taglia il cui progenitore è per certo il Fox Terrier a pelo ruvido, di costruzione incredibilmente solida e con proporzioni quasi perfette.

Il pelo è duro e fitto, né liscio né corto, con colorazioni ammesse che vanno dal nero, al nero misto grigio fino al marrone scuro con macchie più chiare, ammesso un po’ di bianco su torace e dita.

Il Deutscher Jagd Terrier è tuttora un cane da caccia nel bosco, testardo, reattivo e agile sul lavoro, il suo padrone deve essere una persona energica in quanto necessita di molto esercizio fisico. E’ molto diffidente nei confronti degli estranei cosa che lo rende anche un buon cane da guardia.

Il prezzo del Deutscher Jagd Terrier parte da 600€. 
Il Deutscher Jadg Terrier appartiene al gruppo FCI 3 dei “Terrier” come anche l’Airedale Terrier, Cesky Terrier, Kerry Blue TerrierManchester TerrierTerrier Brasiliano e il Terrier Giapponese

Origine

Questa razza si formò in Germania a partire dal 1800, quando si ricercava una razza in grado di superare i Terrier Brittanici nelle qualità in ambito venatorio.
Al termine della Prima Guerra Mondiale, quando alcuni tedeschi, appassionati cacciatori, acquistarono una cucciolata di Fox Terrier a pelo ruvido di colore nero focato, iniziò la selezione vera e propria di questa razza.
Su questi primi soggetti si basò la successiva selezione dello jagd: furono effettuati incroci con welsh terrier, con pinscher e ancora con fox, ma la componente fondamentale è sicuramente costituita dai terrier da lavoro inglesi come il pattedrale e, soprattutto, il fell terrier.
Questa razza è quasi sconosciuta al di fuori dell’Europa continentale.
La razza viene considerata esclusivamente tedesca, anche se gli inglesi l’hanno allevata per molti anni.
In Germania la razza si è formata nell’Ottocento, grazie alla selezione effettuata da alcuni grandi allevatori, i quali hanno creato la razza con lo scopo di superare i terrier britannici per le sue doti e per le sue qualità in ambito venatorio.
Nella selezione della razza erano prese in considerazione, in particolare, le doti caratteriali e si tendeva a lasciare indietro l’aspetto estetico.
Recentemente si è invertito la tendenza, infatti la razza ha quasi perso le sue doti di ottimo cane da caccia, ed è diventato un ottimo cane da compagnia.
Sappiamo, ormai per certo, che i progenitori della razza furono dei “Fox Terrier a pelo duro” di colore nero-focati.
Abbastanza diffuso nella sua patria. In Italia la razza non è molto nota, ma tuttavia conosciuta.

Carattere

Coraggioso e accanito, sempre pronto al lavoro, tenace e costante, vitale e pieno di temperamento, poco soggetto alle malattie.
Nell’osservare questo cane la sensazione che si prova è quella di una costante determinazione unita ad uno coraggio sproporzionato.
Nel Deutscher Jagdterrier sono presenti quel temperamento e quella sicurezza che gran parte delle razze Terrier, ormai destinate alla compagnia dell’uomo, hanno perso. Lo Jagdterrier è un cane per natura dolcissimo verso il padrone e i familiari e diffidente verso gli estranei, nei confronti dei quali dimostra sovente anche insospettabili doti di guardiano.
Cane di una agilità estrema. Ha un carattere testardo e molto reattivo.
È una razza molto diffidente con gli estranei.
Cane adatto per un padrone energico.
Durante la caccia mostra le sue qualità migliori. È un cane veloce, sempre all’erta e molto resistente. È fiero ed indipendente.
È considerato un buon guardiano della proprietà. Ha un comportamento estremamente leale con coloro che lo accudiscono e che considera amici.
Eccellente compagno, molto sensibile e attento. È un cane che può vivere bene anche in città ed essere portato tranquillamente in automobile.
Esige molto esercizio.
Possiede un odio innato per gli animali nocivi.

Standard di razza

ASPETTO GENERALE
Piccolo cane da caccia generalmente nero focato, compatto e ben proporzionato.
PROPORZIONI IMPORTANTI
Il perimetro del torace supera da 10 a 12 cm l’altezza al garrese La lunghezza del corpo supera di pochissimo l’altezza al garrese. L’altezza del torace corrisponde a circa 55-60% dell’altezza al garrese.
COMPORTAMENTO – CARATTERE 
Coraggioso e forte, amante del lavoro, tenace, vivace, pieno di temperamento, affidabile, socievole e facile da addestrare, mai timido né aggressivo.
TESTA
Allungata, leggermente a forma di cuneo, non appuntita. Il muso è un po’ più corto del cranio dall’occipite allo stop.
REGIONE DEL CRANIO: cranio piatto e largo fra gli orecchi; più stretto tra gli occhi. Stop leggermente marcato.
REGIONE DEL MUSO: tartufo in armonia col muso, né troppo stretto né troppo piccolo; non diviso. Nero; però nei soggetti di colore predominante marrone, il marrone è permesso. Muso forte, mascella inferiore forte, mento molto pronunciato. Guance ben pronunciate. Labbra ben aderenti e pigmentate. Mascelle/Denti: denti grossi. Mascelle forti con perfetta, regolare e completa chiusura a forbice, per cui gli incisivi superiori, senza intervallo, si sovrappongono perfettamente sugli inferiori, con i denti che sono perpendicolari alle mascelle. 42 denti secondo la formula dentaria. Occhi scuri, piccoli, ovali, ben incassati nelle orbite, in modo che eventuali incidenti siano difficilmente verificabili; palpebre aderenti. Espressione risoluta. Orecchi attaccati alti, non troppo piccoli, a forma di V; semi cadenti a leggero contatto con la testa.
COLLO
Forte, non troppo lungo, ben rialzato e con potente inserzione nelle spalle.
CORPO
Linea superiore diritta. Garrese ben definito. Dorso forte, diritto, non troppo corto. Rene ben muscoloso. Groppa ben muscolosa e piatta. Torace profondo, costole ben cerchiate, non troppo ampio; lungo sterno con costole che si estendono bene verso il posteriore. Linea inferiore elegantemente ricurva verso il posteriore; fianchi corti e fermi, ventre leggermente retratto.
CODA
Ben inserita, a proseguimento della lunga groppa, tagliata per circa ⅓. È portata di preferenza più leggermente rialzata che eretta verticalmente, ma non dovrebbe mai inclinarsi sopra il dorso. (Nei paesi dove il taglio della coda è proibito dalla legge, la coda può essere lasciata allo stato naturale.
Dovrebbe essere portata orizzontalmente o leggermente a forma di sciabola).
ARTI
ANTERIORI:  in generale visti dal davanti gli arti sono diritti e paralleli; visti di lato sono posizionati ben sotto il corpo.
La distanza dal terreno ai gomiti è quasi uguale alla distanza dai gomiti al garrese.
Spalle la scapola è ben obliqua e si estende all’indietro; è lunga e fortemente muscolosa.
Vi è una buona angolazione tra la scapola e il braccio. Braccio il più lungo possibile, ben muscoloso e asciutto.
Gomiti aderenti al corpo, non rivolti in fuori né in dentro. Buona angolazione tra il braccio e l’avambraccio. Avambraccio asciutto, diritto e verticale con ossa forti.
Carpo forte.
Metacarpo leggermente inclinato con ossa forti piuttosto che fini.
Piedi spesso più larghi dei piedi posteriori con le dita aderenti fra loro con cuscinetti spessi, duri, resistenti e ben pigmentati. Sono paralleli in stazione come in movimento e non sono rivolti in dentro né in fuori.
POSTERIORI: in generale visti da dietro diritti e paralleli. Buona angolazione fra la coscia e la gamba e anche al garretto. Forte ossatura.
Coscia lunga, ampia e muscolosa.
Ginocchio forte con buona angolazione fra coscia e gamba.
Gamba lunga, muscolosa e con buoni tendini. Garretto forte e disceso. Metacarpi corti e verticali. Piedi da ovali a rotondi, con le dita ben aderenti fra loro, con cuscinetti sufficientemente spessi, duri, resistenti e ben pigmentati. Sono paralleli, sia in movimento che in stazione; non deviati in dentro né in fuori.
Andatura sciolta, con buon allungo dell’anteriore e potente spinta del posteriore. Anteriori e posteriori si muovono paralleli e diritti, senza rigidità.
PELLE
Spessa, ben tesa, senza pieghe.
MANTELLO/PELO
Liscio, fitto; duro pelo-ruvido o forte pelo-liscio.
COLORE
Nero- marrone scuro o misto di grigio e nero, con focature giallo-rosse ben definite al di sopra degli occhi, al muso, al petto, agli arti e alla base della coda. Maschera chiara o scura ugualmente ammesse; piccole macchie bianche al petto e sulle dita sono tollerate.
TAGLIA
Altezza al garrese: Maschi tra i 33 e i 40 cm Femmine 33 e i 40 cm Peso (peso ideale desiderato per il lavoro): Maschi da 9 a 10 kg Femmine da 7,5 a 8,5 kg.
DIFETTI
Ogni deviazione da quanto sopra deve essere considerato difetto e la severità con cui il difetto verrà penalizzato deve essere proporzionata al suo grado.
La mancanza di uno o dei due M3 (Molari) non deve essere considerata un difetto.
DIFETTI GRAVI 
Cranio stretto, muso stretto e anche a punta • Mento sfuggente, mascelle strette • Chiusura debole; incisivi in posizione irregolare anche se di poco • Tartufo chiaro o depigmentato • Occhi chiari, troppo grandi o sporgenti • Orecchi eretti, fluttuanti, troppo piccoli, attaccati troppo bassi o pesanti • Anteriore troppo diritto (insufficientemente angolato). • Dorso insellato o di carpa, troppo corto • Sterno corto • Visto davanti, anteriore troppo stretto o troppo largo • Posteriore troppo diritto, groppa saliente. • Gomiti nettamente deviati in fuori o dentro • Piedi troppo chiusi o schiacciati; garretti vaccini, posteriori cagnoli o garretti stretti, sia in stazione che in movimento • Soggetto che ambia, che ha un passo forzato o che copre poco terreno. • Piedi molli, o da gatto. • Coda rivoltata verso il dorso, attaccata troppo bassa, pendente • Pelo corto, lanoso, raro o fine – Pelle glabra sul ventre e all’interno delle cosce.
DIFETTI ELIMINATORI
Debolezza di carattere – paura dello sparo o della selvaggina • Enognatismo. Prognatismo, arcata degli incisivi deviata, chiusura a tenaglia, chiusura parzialmente a tenaglia – incisivi allineati molto male, mancanza di denti a eccezione dei M3 • Pigmentazione non corretta • Entropion, Ectropion – Occhi eterocromi, blu o chiazzati • Colori non ammessi nel mantello • Fuori taglia in eccesso o in difetto.
N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali, completamente discesi nello scroto.

Utilizzazione

Versatile cane da caccia particolarmente adatto alla caccia in tana e tra i rovi. Lo Jagdterrier è stato selezionato per attaccare selvatici in grado di difendersi e di dimensioni spesso maggiori delle proprie, era dunque necessario che fosse dotato di carattere e tempra fuori dal comune.
Queste sue caratteristiche gli impediscono quindi di sottomettersi ad altri cani.
È nato per cacciare non come ausiliario bensì come protagonista.

Alimentazione

È importante confrontarsi con il veterinario, sia che scelga l’alimentazione a base di crocchette o umido, sia che si opti per la cucina fatta in casa.
Bisogna sottolineare che nel caso di crocchette e scatolette è fondamentale scegliere pappe di ottima qualità per evitare problemi ai nostri cani.
Per la cucina casalinga, invece, è basilare parlare con il proprio veterinario ed evitare nella maniera più categoria di dare al cane quello che mangiamo noi sulla nostra tavola: non è affatto vero, infatti, che quello che fa bene a noi faccia bene anche a Fido!

Note

Dopo la prima guerra mondiale, alcuni cacciatori attivi lasciarono il grande e prospero Club del Fox Terrier per dedicarsi unicamente ad un allevamento orientato alle attitudini venatorie.
Rudolf Friess, Walter Zangenberg e Carl Erich Grünewald, tutti cacciatori e cinofili esperti, decisero allora di ottenere un cane da caccia nero e focato, specializzato nella caccia in tana… Stava iniziando la selezione dello Jagd Terrier. 

Foto di Deutscher Jagd Terrier