Fido fiuta il Coronavirus? Dalla Finlandia arriva la conferma
3 giugno 2020
2 min

Fido fiuta il Coronavirus? Dalla Finlandia arriva la conferma

attualità studio

Dopo il progetto avviato in Inghilterra e poi in Iran, arriva dall’Università di Helsinki, in Finlandia, la conferma secondo cui i cani sarebbero capaci di fiutare il Coronavirus. Una possibilità questa, di cui si discute ormai da settimane e che potrebbe rappresentare un’importante risorsa per la diagnosi precoce della malattia.

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Stando a quanto riportato da greenstyle.it, con il loro noto e formidabile olfatto, i cani sarebbero capaci di rilevare tracce di Coronavirus nell’urina. Per giungere a tale risultato, il team di studiosi finlandesi, condotto da Anna Hielm-Björkman, per settimane ha sottoposto due cani addestrati per lo scopo – Kössi e Lucky – a campioni di pipì infetta, in modo che potessero identificarne gli odori caratteristici e non percepibili dall’olfatto umano. Risultato: Fido non solo riuscirebbe a individuare senza particolari difficoltà la malattia, ma sarebbe in grado di farlo anche nelle sue fasi iniziali anticipando i test classici. “Questo è stato davvero incoraggiante perché significa che la sensibilità dei cani in certi casi è migliore dei test”, ha spiegato soddisfatta Anna Hielm-Björkman. Dopo tale scoperta, adesso serviranno altri studi affinché i quattro zampe possano essere impiegati in larga scala. Questo rappresenterebbe un grande punto di scolta nella diagnosi della malattia.