Cani e proprietari seppelliti insieme, in Lombardia è ufficiale. Ma c'è chi si oppone
25 febbraio 2019
2 min

Cani e proprietari seppelliti insieme, in Lombardia è ufficiale. Ma c'è chi si oppone

attualità

È legge. In Lombardia cani e gatti potranno essere sepolti assieme ai loro proprietari, è la prima regione italiana a consentire una cosa del genere segnando una grande rivoluzione in ambito funerario. La novità era stata già annunciata lo scorso mese, ma adesso il Consiglio regionale ne ha dato il via libera ufficiale con 41 Sì e 29 No. In base al testo, d’ora in poi gli animali d’affezione, “per volontà del defunto o su richiesta degli eredi, possono essere tumulati in teca separata, previa cremazione, nello stesso loculo del defunto o nella tomba di famiglia”.

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La notizia ha ricevuto il plauso di molti, tra cui il presidente della Lega Italiana per la Difesa degli Animali e dell’Ambiente, l’on. Michela Vittoria Brambilla, che ha commentato: “È un’ottima notizia che spero apra la strada all’approvazione della proposta di legge nazionale che ho depositato l’estate scorsa e che prevede anche la sepoltura dei resti degli animali d’affezione nella tomba del proprietario”. Eppure non tutti si sono mostrati d’accordo. Don Marco Mori, parroco nel quartiere di San Polo ed ex responsabile dell’ufficio oratori della diocesi di Brescia, con un messaggio su Twitter ha infatti dichiarato: “Se qualche mio parrocchiano vuole farsi seppellite con il suo cane o il suo gatto, con tutto il rispetto per gli animali, si trovi un altro prete che lo porti al cimitero. Anche io ho una dignità”.