Fido fiuta il Coronavirus, al via il progetto in Iran
22 aprile 2020
2 min

Fido fiuta il Coronavirus, al via il progetto in Iran

Dopo il progetto avviato in Inghilterra, anche in Iran si è dato il via a un addestramento speciale affinché i cani possano riuscire a fiutare il Coronavirus e individuare le persone infette. Grazie al formidabile fiuto dei nostri amici a quattro zampe, si spera così di rivoluzionare gli strumenti di rivelazione finora utilizzati e risolvere il problema della mancanza di tamponi.

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Stando a quanto riportato da Adnkronos, il progetto è stato avviato due settimane fa in un centro di addestramento cinofilo, con il supporto dell’esercito. Differenti le razze addestrate, non sapendo quale abbia il fiuto migliore nell’individuare il Coronavirus: Labrador, Golden Retreiver, Pastore tedesco e Border Collie. Dapprima si è dimostrato, attraverso test multipli in diverse fasi, che i cani non vengono contagiati da tale virus. Adesso si sta lavorando affinché i quadrupedi siano capaci di rilevarlo. Il team di ricercatori spera, in pochi giorni, di raggiungere un ottimo risultato. “Non sappiamo ancora se il Covid-19 abbia un odore specifico, ma sappiamo che altre malattie respiratorie cambiano il nostro odore corporeo, quindi c’è una possibilità che lo faccia anche il Coronavirus. E se lo fa, i cani saranno in grado di rilevarlo. Questo nuovo strumento diagnostico potrebbe rivoluzionare la nostra risposta al Covid-19, ha spiegato il professor James Logan, capo del dipartimento di Controllo delle malattie presso l’Lshtm (London School of Hygiene and Tropical Medicine), dove è partita l’idea di usare i cani per fiutare il Covid-19.