Fugge da una barca affondata e tocca terra dopo aver nuotato per 2,5 km

L’eroica impresa di Daisy, una cagnolina americana di razza Pit Bull (nella foto), sta facendo letteralmente il giro della Rete: la quattro zampe ha nuotato per quasi 2,5 km, affrontando il mare agitato, pur di sfuggire a una barca affondata e di raggiungere la riva. È accaduto, qualche giorno fa, lungo le coste di Suasalito, in California. Stando a quanto si legge in un articolo pubblicato sul sito greenstyle.it, tutto ha avuto inizio quando Steve Alioto, proprietario di Daisy, ha deciso di lasciare momentaneamente la cagnolina in barca – visto l’impossibilità di legare l’imbarcazione a un molo – per recarsi ad aiutare un vicino amico. Al suo ritorno, però, ha trovato solo la sua sommità e dell’animale nessuna traccia. Il primo sospetto è stato che Daisy fosse andata a fondo con tutta la barca. Gettandosi da essa, invece, la cagnolina – si è venuto a sapere successivamente – ha nuotato fino a riva, percorrendo non pochi chilometri. Una volta toccato terra, ha poi cercato rifugio in una vicina chiesa: qui è stata notata dal reverendo, che immediatamente ha fatto in modo che venisse controllato il microchip dell’animale. Dalla scansione sono emersi due numeri di telefono, uno dei quali si è mostrato fondamentale per risalire al legittimo proprietario, che finalmente ha potuto riabbracciare la adorata quattro zampe: “Le cose che ho perso sono solo cose. Possono essere sostituite. Ma Daisy non può essere sostituita”, dichiara ora felice l’uomo.