In provincia di Bologna la prima struttura per la radioterapia sui pazienti a quattro zampe
23 luglio 2013
2 min

In provincia di Bologna la prima struttura per la radioterapia sui pazienti a quattro zampe

malattia
A Sasso Marconi, in provincia di Bologna, sorge la prima struttura veterinaria in Italia per i trattamenti radioterapici su cani e gatti. Questo Centro oncologico veterinario è in stretto collegamento con la clinica veterinaria dell’Orologio aperta 24 ore su 24, presente nello stesso comune emiliano. “Gli scavi – così come racconta in un articolo del corriredibologna.corriere.it Paola Laganga, uno dei medici veterinari soci della struttura – sono iniziati nel 2008 e nel marzo del 2009 è arrivata la macchina dagli Stati Uniti. L’8 maggio di quell’anno abbiamo fatto l’inaugurazione”. Tanto si è diffusa la fama di questa clinica, che i pazienti arrivano ormai da tutto il Paese e perfino dall’estero. D’altra parte, “la vita media dei piccoli animali si è considerevolmente allungata, ed è – spiega Laganga – notevolmente aumentata l’incidenza delle patologie oncologiche. Per questo abbiamo deciso di aprire questo centro”. La clinica si estende su 500 metri quadrati. Al piano superiore si trovano le sale da visita, gli ambulatori, le sale ricovero per la degenza dei pazienti a quattro zampe, oltre che le sale per le medicazioni. Al piano interrato, invece, c’è l’acceleratore lineare necessario per fare la radioterapia. “Facciamo una pianificazione computerizzata della terapia, perché sia mirata a colpire solo la neoplasia, risparmiando – racconta Simona Cancedda, radioterapista veterinaria – le zone a rischio, in questo modo il 100 per cento della dose arriva al 100 per cento del tumore. La macchina è dotata di un collimatore con 40 lamelline mobili di piombo per lasciare aperta la parte che deve raggiungere l’area tumorale. Evitando così effetti collaterali gravi”. Obiettivo principale del centro è, infatti, “la qualità di vita dell’animale, il risultato terapeutico – tiene a sottolineare Laganga, sempre come si apprende dall’articolo del corriere.it – è secondario, quando non vale la pena non consigliamo il trattamento, anche se il proprietario fa fatica ad accettarlo”. Nel centro oncologico veterinario di Sasso Marconi vengono trattati all’incirca 600 casi l’anno: “L’animale – spiega Cancedda – viene leggermente sedato perché resti immobile durante il trattamento che dura un paio di minuti. Il numero di trattamenti varia in base al tipo di tumore”. Ѐ possibile, anche, sottoporsi a trattamenti a basso dosaggio contro l’artrosi. Unica pecca: le tariffe non sembrano essere alla portata di tutti quanti. Si va dai 1.800 ai 5.000 euro per la radio, a seconda del tipo di tumore, mentre i trattamenti per l’artrosi costano alcune centinaia di euro.