La nuova vita di Kabang, la cagnolina che ha perso la faccia per salvare due bambine
10 ottobre 2013
2 min

La nuova vita di Kabang, la cagnolina che ha perso la faccia per salvare due bambine

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Ѐ questo il nuovo aspetto di Kabang, non tanto diverso da quello che si è ritrovato ad avere dopo che, nel 2011, ha tragicamente perso la parte superiore della mascella per salvare due bambine da un’auto in corsa, mentre attraversavano una strada nelle Filippine. Un gesto eroico che l’ha resa famosa in tutto il mondo e che purtroppo, però, le ha deturpato per sempre il viso. Ma non importa, perché ora la sua famiglia – che già si prendeva amorevolmente cura di lei – ha un motivo in più per amarla. “Non è bel cane, ma è un cane felice”, dichiara – come si apprende da un articolo di qualche tempo fa pubblicato sul sito web ilovedogs.com – Frank Verstraete, primario di Odontoiatria e Chirurgia orale presso la William R. Pritchard Veterinary Medical Teaching Hospital che si trova alla UC Davis, in California. Contrariamente a quanto era stato detto all’inizio, il muso di Kabang non è stato ricostruito, questo anche a causa di alcuni problemi di salute dell’animale, tra cui un tumore e la filaria. Si è pensato, però, di rendere comunque il suo viso sfigurato quanto più funzionale alle sua esigenze primarie, in modo pure che non fosse più esposto – a causa della profonda ferita riportata – a probabili infezioni. Così, la cagnolina è stata sottoposta a due interventi: durante la prima operazione, le sono stati rimossi due denti superiori e le è stata ricostruita una delle due palpebre; con il secondo intervento (durato ben cinque ore), lo squarcio della faccia è stato richiuso con lembi di pelle portati avanti dalla parte superiore e dai lati della testa. Inoltre, le aperture nasali sono state ricostruite e al loro interno sono stai collocati degli stent, in modo che si possano ora formare le nuove narici permanenti. Kabang è rimasto alla Uc Davis per ben otto mesi, alla fine dei quali è potuta ritornare nelle Filippine, dove vive la sua famiglia. Gli interventi cui è stata sottoposta sono stati possibili grazie a più di 20.000 dollari raccolti con le donazioni fatte da amanti di animali di tutto il mondo. A tal fine, era stata pure creato una pagina Facebook da un’infermiera di Terapia intensiva, una tale Karen Kenngott. Kabang non vincerà nessuna mostra di bellezza, ma non importa, perché lei ha vinto qualcosa di più importante: l’affetto e l’ammirazione di milioni di persone. Grazie per quello che hai fatto Kabang!