Akita Inu

Akita Inu

  • Taglia grande
  • Razza non pericolosa
  • Razza riconosciuta ENCI
    Gruppo 5 - cani tipo spitz e tipo primitivo

Caratteristiche Akita Inu

Facilità di formazione
Difesa territorio e persone
Adatta ai bambini
Cura e perdita pelo
Perdita bava

Descrizione

L’Akita Inu è affettuoso e discreto, due qualifiche che gli si addicono: ecco l’Akita Inu, un cane che abbaia poco ma osserva molto.
Con il suo aspetto da “grande Spitz”, l’Akita è un paradosso ambulante: ama la compagnia ma difende anche la propria indipendenza quasi selvatica e, sotto la sua aria calma, è capace di un’iniziativa pronta e diretta.
Attenzione ai rapporti verso i congeneri perché la calma può mutarsi in tempesta, in quanto l’Akita è per natura un dominante.
Si ritiene sia devoto ad una sola persona, cui resterà fedele per tutta la vita.

Di fatto la razza è divenuta famosa per il cane di nome Hachiko.

Il prezzo dell’Akita Inu varia tra i 1200€ e gli 1800€.

L’Akita Inu appartime al gruppo FCI 5 dei Cani tipo Spitz e Primitivo come anche il Alaskan Malamute, il Chow Chow, il Shiba Inu, il Siberian Husky e il Volpino Italiano.

Origine

La razza Akita Inu nasce e si sviluppa nell’isola di Honsu; prende il nome dalla regione a cui l’isola appartiene.

In antichità in questo paese non esistevano cani grandi dimensioni, ma solo esemplari piccoli. Nei vari siti archeologici vennero trovati reperti di questa razza e scavando nel loro passato si è scoperto che erano cani da caccia di animali grossi, ma anche amati molto dai ricchi, che, all’estremo, facevano costruire residenze private da adibire solo per il loro.

Con il passare dei secoli e l’avvento dei combattimenti fra cani, vennero accoppiati, per farli diventare più forti e robusti, con cani di grossa mole e la razza piano piano cambiò. Per lungo tempo si credette di aver perso l’origine della razza a causa di decimazioni dovute a varie malattie, ma attenti studiosi si presero il compito di ritrovare la purezza della razza e sono considerati patrimonio nazionale giapponese. Esitono anche in America, ma sono un ceppo diverso. Con la fine della Seconda Guerra Mondiale Vennero importati in Europa e negli altri continenti, dove hanno tuttora un buon successo.

Questa razza appartiene sicuramente ad un ceppo di cani nordici-orientali al quale appartengono molte altre razze da slitta, come il “Kamciatka” o il “Laika” e altri cani da traino siberiani. L’Akita fa parte del grande gruppo di cani nipponici, nel quale si possono inserire, per l’affinità nella conformazione generale e per alcune caratteristiche simili, Il “Cane dell’Hokkaido”, il “Shiba inu”, il “Kisu ken”, il “Shikoku ken”, il “Kai-ken”, ed altri.

In passato era impiegato per la caccia alla grossa selvaggina ed anche per il combattimento, che nei secoli scorsi era molto popolare. Dal Seicento fino all’Ottocento veniva utilizzato nei combattimenti. Tra il 1912 al 1925, questa razza ebbe un notevole declino a causa dei continui incroci che venivano effettuati per dare origine a meticci dalle eccellenti qualità combattive. Dal momento in cui questi combattimenti vennero proibiti, per controllare il gioco d’azzardo, si allevarono cani incrociati tra l’antico cane giapponese e molossoidi di probabili origini occidentali. Nel 1919 un gruppo di studiosi fondarono un’istituzione per preservare questa razza.

Nel 1931 la razza venne dichiarata “Monumento naturale nazionale”.

Carattere

Il cane di razza Akita Inu è tranquillo e coccolone con il padrone; con gli estranei è molto dolce e gentile, ma sospettoso ed aggressivo con chi considera ostile; è prudente, temerario e intelligente. Non è un cane che reagisce d’impulso, essendo per sua natura molto ubbidiente.

Viene considerato nel suo paese un cane molto valoroso e dignitoso perchè ha una andatura fiera, molto elegante e molto vigorosa; si sente importante e lo dimostra. Quando è in calmo è un cane molto pacato, ma quando scatta ha la velocità di un fulmine.

E’ una razza dal carattere eccezionale. Possiede un temperamento calmo, sensibile e soprattutto fedele.
E’ un compagno delizioso con l’uomo. Si dimostra molto devoto al suo padrone. Le persone estranee che si dimostrano gentili vengono trattate con rispetto, ma i trasgressori non avranno scampo se si permettono di varcare la zona protetta da questa razza.
La lealtà e l’ubbidienza sono le sue qualità principali.
Molto intelligente e facilmente addestrabile.
E’ una razza adatte a diverse funzioni e attitudini: buon cane da guardia e da difesa, adatto anche per la compagnia. E’ un cane che non agisce mai i maniera subdola.

Standard di razza

ASPETTO GENERALE DELL’AKITA INU
Cane di grande taglia, di robusta costruzione, ben proporzionato e con molta sostanza; le caratteristiche del sesso sono fortemente marcate. Ha grande nobiltà e dignità anche se modesto. Corporatura robusta.

PROPORZIONI IMPORTANTI
Rapporto altezza al garrese / lunghezza del corpo ( dal punto delle spalle al punto delle natiche): 10 : 11 – ma il corpo è leggermente più lungo nelle femmine che nei maschi.

COMPORTAMENTO – CARATTERE
Il temperamento è composto, fedele, docile e recettivo.

TESTA
La misura del cranio è in proporzione al corpo. La fronte è ampia, con distinta sutura metopica. Nessuna ruga. Stop definito. Tartufo largo e nero. Una leggera e diffusa mancanza di pigmento è accettata solo nei cani bianchi, ma il nero è sempre preferito. Muso moderatamente lungo e forte con ampia base; si assottiglia ma non è appuntito. La canna nasale è diritta. Denti forti, con chiusura a forbiceLabbra aderenti. Guance moderatamente sviluppate. Occhi relativamente piccoli, nella forma quasi triangolare dovuta al rialzarsi dell’angolo esterno dell’occhio; posizionati moderatamente distanziati, marrone scuro; più sono scuri, meglio è. Orecchi relativamente piccoli, spessi, triangolari, leggermente arrotondati alle punte, posizionati moderatamente distanziati, eretti e inclinati in avanti.

COLLO
Spesso e muscoloso, senza giogaia, proporzionato alle testa.

CORPO
Dorso diritto e forte. Rene ampio e muscoloso. Torace profondo, petto ben sviluppato costole moderatamente cerchiate. Ventre ben retratto.

CODA
Inserita alta, spessa, portata vigorosamente arrotolata sul dorso; la punta arriva quasi al garretto quando è lasciata pendere.

ARTI
ANTERIORI: spalle moderatamente oblique e sviluppate. Gomito aderente. Avambraccio diritto e con ossatura pesante
POSTERIORI: ben sviluppati, forti e moderatamente angolati

PIEDI
Spessi, rotondi, arcuati e compatti.

ANDATURA
Elastica e movimento possente.

MANTELLO
PELO: mantello esterno duro e diritto, sottopelo soffice e fitto; il garrese e il rene sono ricoperti con un pelo leggermente più lungo; il pelo della coda è più lungo che su tutto il resto del corpo.

COLORE: rosso fulvo, sesamo (peli rosso fulvi con punte nere), tigrato e bianco. Tutti i suddetti colori, meno il bianco, devono avere l’“urajiro” (Urajiro = pelo biancastro ai lati del muso, sulle guance, sotto la mascella, collo, petto, tronco e coda e nell’interno degli arti).

TAGLIA E PESO
Altezza al garrese Maschi 67 cm, femmine 61 cm. C’è una tolleranza di 3 cm in più o in meno.

DIFETTI
Tutto quanto si discosta da quanto sopra deve essere considerato difetto e la severità con cui viene penalizzato deve essere proporzionata alla sua gravità.

• Femmine mascoline e maschi effeminati

• Enognatismo o prognatismo

• Mancanza di denti

• Lingua con macchie blu o nere

• Iride di colore chiaro

• Coda corta

• Timidezza

DIFETTI ELIMINATORI

• Orecchi non eretti

• Coda che pende

• Pelo lungo (arruffato)

• Maschera nera

• Macchie su fondo bianco

N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali, completamente discesi nello scroto.

 

Utilizzazione

Cane da combattimento nell’antichità e da trasporto; successivamente cane da salotto nella case dei nobili; cacciatore di selvaggina; l’Akita Inu è ammirato anche come cane da compagnia e come cane da guardia, anche dei bambini.

Alimentazione

Come tutti i cani di origine giapponese, l’Akita Inu oltre alla carne adora anche il pesce.
Devono essergli somministrati pranzi e cene equilibrate, per mantenerlo sempre in forma e in salute e non fargli perdere il suo carattere nobile a causa del sovrappeso, che rovinerebbe il pregio della razza.

Note

La razza Akita Inu ha i tratti molto simili a quelli di un lupo. Può vivere anche alle basse temperature; è possibile tenerlo in appartamento, ma gli piace molto giocare in spazi aperti.

Difetto più comuni: comportamenti opposti al sesso dell’animale; muso a chiazze; molto timido e pauroso; mandibola con assenza di alcuni denti; coda assente; orecchie cascanti; pelo ruvido; presenza di un solo testicolo nel maschio; pigmentazione erronea; troppo grande o troppo piccolo; labbra troppo serrate.

Foto di Akita Inu