L'Alaskan Malamute è un cane da slitta che discende direttamente dal lupo artico.
Fu selezionato e allevato nella regione del Kotzebue River, sulla costa nord-ovest dell'Alaska, da una tribù Inuit nota come Malemutes o Mahlemuts.
La razza fu riconosciuta ufficialmente nel 1935.
L'Alaskan Malamute è un cane obbediente, intelligente, attivo, fedele e mite. È un cane indipendente che adora il padrone e ama la pulizia personale.
Chiunque abbia incontrato un Alaskan Malamute non può non essersi meravigliato del suo carattere dolce ed affettuoso, pur essendo un cane dominante di natura essendo il suo carattere improntato al rispetto delle gerarchie sociali come tutti i cani nordici.
Queste caratteristiche provengono dalle sue condizioni di vita d’origine: la necessità di lavorare per diversi musher esigeva un carattere amichevole ed aperto verso gli stranieri anche se nel contempo il suo stretto legame di “sangue” con il lupo ne preservava i rapporti di gerarchica nel branco.
Un Alaskan Malamute di norma dunque non deve mostrare né aggressività territoriale né verso le persone, non è un buon custode, non è nato per essere un cane da difesa; il suo carattere indipendente rende la relazione cane-padrone diversa da quelle che si possono avere con altre razze come ad esempio i “pastori” e/o cani da guardia e da difesa.
La famiglia in cui un Alaskan Malamute andrà ad inserirsi costituirà il suo branco.
Se un Alaskan Malamute giudicherà il suo padrone non capace, assumerà lui il ruolo di “leader”, cosa che potrebbe significare, se dovesse esserci la necessità, dal punto di vista del cane, che egli intervenga e corregga, il padrone e la sua famiglia, con tutte le conseguenze sgradevoli che da ciò ne potrà derivare.
Affinché il rapporto tra Alaskan Malamute e padrone sia sano è necessario dunque che venga portato avanti con equilibrio senza eccessi ma soprattutto con atteggiamenti coerenti, sempre con la consapevolezza che il proprietario dovrà assumere la posizione di “leader” stabilendo le regole di gioco e di vita comune.
Un Alaskan Malamute generalmente è il compagno perfetto per i bambini, adatto a persone e famiglie che quotidianamente possano dedicargli tempo ed attenzioni. E’ il cane per eccellenza per chiunque ami la vita a diretto contatto con la natura, compagno ideale per uscite in dog-trekking, sleddog, skijoring.
Dotato di notevole intelligenza e autonomia decisionale, se non motivato non è ideale esecutore di ordini.
Non è un cane nato per compiacere il padrone ma non esiterà di stupire allorché si avrà l’occasione di vedere questo cane/lupo del Grande Nord capace di leggere negli occhi del suo padrone/leader!
L'Alaskan Malamute è uno straordinario cane da slitta, ma è anche un docile cane da compagnia.
Avendo una digestione molto lunga che può raggiungere le 9-10 ore, meglio non somministrare pasti troppo numerosi nell’arco della giornata.
Il sistema migliore è quello di dare al proprio cane un pasto ogni 10-12 ore, in modo da permettergli tra un pasto e l’altro di digerire bene; ricordatevi di lasciare sempre una ciotola di acqua fresca vicino.
È possibile anche somministrare un solo pasto al giorno ma è consigliabile la prima soluzione che concede al cane momenti di riposo per l’apparato digerente costanti e non troppo lunghi, come succede nel caso di un solo pasto.
Comunque la scelta della somministrazione dei pasti va fatta prendendo in considerazione anche l’attività del cane che può essere più o meno intensa.
Forse non tutti sanno che esiste un modo naturale per alimentare un Malamute nel modo più corretto possibile con una dieta chiamata BARF (Bones And Raw Food) che sostanzialmente si basa su prodotti naturali e crudi.
Un pò come in natura, l'unica differenza è che nel nostro caso le dosi dobbiamo stabilirle noi in base al cane da alimentare. La dieta comprende carne, ossa, vegetali, frutta, pesce e integratori vari.
L'Alaskan Malamute muta due volte l'anno. È un periodo molto intenso di spargimento di peli che può durare fino a tre settimane dall'inizio del rivestimento.
Si consiglia di spazzolarlo frequentemente, riducendo così il periodo di caduta.