Springer Spaniel

Springer Spaniel

  • Taglia media
  • Razza non pericolosa
  • Razza non riconosciuta ENCI

Caratteristiche Springer Spaniel

Facilità di formazione
Difesa territorio e persone
Adatta ai bambini
Cura e perdita pelo
Perdita bava

Descrizione

Lo Springer Spaniel appare sin da cucciolo forte, compatto e armonico. Ma soprattutto lo Springer Spaniel ha tutto ciò che serve per farsi amare:
È fedele, sempre allegro e affettuoso.

Ha un carattere vivace, ama giocare, farsi coccolare e apprezzare.

Vive facilmente in casa, ama il contatto con i suoi padroni.
Ama la campagna e la vita all’aria aperta (è infatti un ottimo cacciatore), ma non si allontana mai troppo dal padrone, risultando perfetto per una semplice passeggiata o per un po’ di jogging.
È paziente con gli umani, senza eccedere in confidenza.
Può essere facilmente addestrato per seguirvi ovunque: in vacanza, al ristorante, nella passeggiata in città.
È molto robusto, molto resistente alla fatica e longevo.

Il prezzo di un cucciolo di Spring Spaniel varia tra i 500€ e i 700€.
Lo Springer Spaniel appartiene al Gruppo 8 “Cani da riporti da terra ed in acqua” come anche il Curly Coated Retriever, Cocker Americano, Lagotto Romagnolo, Golden Retriever e il Cocker Spaniel Inglese.

Origine

Capostipite degli Spaniel da caccia inglesi. Ha le origini in comune a quelle del Cocker Spaniel Inglese e a quelle del Setter.
Questa razza ha origini recenti, l’allevamento dei suoi antenati iniziò agli inzi del 1800.
E’ ritenuto il più antico dei cani inglesi.
Le origini risalgono a più di 2.000 anni fa; conosciuto in Inghilterra fin dal Medio Evo, il primo riferimento al termine spaniel si trova ne La novella della drappera di Bath di G. Chaucer (uno dei Racconti di Canterbury, 1390 circa).
Uno scritto (XVI sec.) di J. Caius (John Keys) divulgò la provenienza di questi cani dalla Spagna (per assonanza con il nome, spaniel).
Oggi tale teoria non è più accreditata e si ritiene che il nome derivi dal celtico (“coniglio”).
Caius fu anche il primo che classificò gli spaniel, dividendoli in quelli che cacciavano sulla terraferma e in quelli che cacciavano in acqua.
Si deve attendere il 1803 perché Reinagle (riprendendo una raffigurazione comparsa su 
Sportmen Cabinet) divida esattamente gli spaniel in springing spaniel (to spring in inglese significa “far alzare” la selvaggina, incalzandola) e in cocking spaniel (ritenuti ideali per la caccia alla beccaccia, in inglese woodcock).
Il primo Spaniel Club nasce in Inghilterra nel 1885, ma la razza viene ufficialmente riconosciuta solo nel 1902.

Carattere

E’ un cane vivace, temerario, ordinato ed educato, coccolone coi componenti della sua famiglia, buono e tenero.
Necessità un addestramento ferreo, possibilmente fatto da esperti.
E’ una razza molto indipendente.
Ama stare in compagnia dell’uomo, è consigliato tenerlo in un giardino.
E’ molto affezionato e fedele al suo padrone.
E’ molto attivo e rustico.

Standard di razza

ASPETTO GENERALE
Armoniosamente costruito, compatto, forte, allegro e vivace. Il più alto sugli arti e il più vigoroso nella struttura di tutti gli Spaniels Inglesi da terra.
COMPORTAMENTO-CARATTERE
Amichevole, di temperamento allegro, disponibile.
La timidezza o l’aggressività sono altamente indesiderabili.
TESTA
REGIONE DEL CRANIO: cranio di media lunghezza, abbastanza ampio, leggermente arrotondato, in salita a partire dalla fronte, formando uno stop, diviso da un solco fra gli occhi che lungo la fronte si affievolisce fino a scomparire verso l’occipite che non deve essere prominente.
REGIONE DEL MUSO: tartufo: narici ben sviluppate.
Muso: proporzionato alla lunghezza del cranio, piuttosto ampio e profondo, ben cesellato sotto gli occhi.
Labbra: piuttosto discese e quadrate.
Mascelle/Denti: mascelle forti con perfetta, regolare e completa chiusura a forbice, cioè con i denti superiori che si sovrappongono agli inferiori a stretto contatto, e sono impiantati perpendicolarmente alle mascelle.
Guance: piatte.
Occhi: di media dimensione, a forma di mandorla, né sporgenti né infossati, bene inseriti ( non si deve vedere la congiuntiva), con espressione attenta e amichevole. Color nocciola scuro. Occhio chiaro indesiderabile.
Orecchi lobulari, di buona lunghezza e ampiezza, piuttosto aderenti alla testa, inseriti sulla linea dell’occhio. Belle frange.
COLLO
Di buona lunghezza, forte e muscoloso, senza pelle rilasciata alla gola, leggermente arcuato, si assottiglia verso la testa.
CORPO
Forte, né troppo lungo né troppo corto.
Rene muscoloso, forte; forma un leggero arco ed è ben saldato.
Torace alto, ben sviluppato.
Costole ben cerchiate.
CODA
Era generalmente tagliata.
Tagliata: inserita bassa, mai portata sopra il livello del dorso. Ben frangiata, con vivace movimento.
Non tagliata: inserita bassa, mai portata sopra il livello del dorso. Ben frangiata, con vivace movimento.
Proporzionata al resto del corpo.
ARTI
ANTERIORI: dritti, con buona ossatura. Spalle oblique e ben adagiate. Gomiti ben aderenti al torace. Metacarpi forti e flessibili Piedi anteriori: chiusi, compatti, ben arrotondati, con cuscinetti forti e pieni.
POSTERIORI: ben discesi. Cosce ampie, muscolose, ben sviluppate. Ginocchia moderatamente angolate.
Garretti moderatamente angolati. I garretti grossolani sono indesiderabili.
Piedi posteriori chiusi, compatti, ben arrotondati, con cuscinetti forti e pieni.
Movimento decisamente caratteristico. Gli anteriori oscillano diritti dalla spalla verso l’avanti, avanzando bene i piedi in modo sciolto e spedito; buona spinta da sotto il corpo dei garretti, che avanzano in linea con gli anteriori.
Nelle andature lente può verificarsi l’ambio, tipico di questa razza.
MANTELLO/PELO
Compatto, diritto e resistente alle intemperie, mai grossolano.
Frange moderate sugli orecchi, arti anteriori, tronco e arti posteriori.
COLORE
Fegato e bianco, nero e bianco, o uno di questi mantelli con focature.
TAGLIA
Altezza approssimativa al garrese: circa 51 cm.
DIFETTI
Qualsiasi deviazione dai punti di cui sopra dovrebbe essere considerata difetto, e la severità con cui questo difetto sarà penalizzato deve essere proporzionala alla sua gravità, e ai suoi effetti sulla salute e sul benessere del cane, e sulla capacità di svolgere il suo tradizionale lavoro.
DIFETTI ELIMINATORI 
Cane aggressivo o eccessivamente timido.
Qualsiasi cane che presenti evidenti anomalie d’ordine fisico o di comportamento, sarà squalificato.
N.B. I maschi devono avere due testicoli apparentemente normali completamente discesi nello scroto.

Utilizzazione

Grande cane da scovo e da riporto; apprezzato anche come cane da compagnia. Ottimo nel trovare la selvaggina.

Alimentazione

Esiste il pericolo che acquisti troppo peso: necessita di 250 grammi di carne al giorno, insieme a riso bollito e verdure.

Note

Il pelo non è mai ordinato.
Lo Spaniel è il più antico cane da schioppo ed è senza alcun dubbio quello più genericamente utile al cacciatore sportivo, essendo egli in grado di sostituirsi, in caso di necessità, agli altri membri della famiglia, siano essi setter, o pointer, e anche retriever, mentre nessuno di essi è in grado di restituire la cortesia.

Foto di Springer Spaniel