Necrosi asettica della testa del femore
28 gennaio 2020
2 min

Necrosi asettica della testa del femore

La necrosi asettica della testa del femore, chiamata anche malattia di Calve’-Perthes, consiste in una degenerazione della testa del femore del cane in accrescimento soprattutto tra i 5 e gli 8 mesi che si riscontra con una certa frequenza nei cani di piccola taglia.

Le ipotesi di insorgenza si suppone siano legate ad una alterata vascolarizzazione della testa del femore determinando una alterazione della trabecolatura ossea al di sotto della cartilagine articolare a cui consegue una deformazione della superfice articolare e conseguente artrosi; altra ipotesi sembra sia legata ad una precoce produzione di ormoni sessuali o a predisposizione ereditaria.

La lesione è sempre monolaterale. Vi sono razze più predisposte Barbone toy, Bouledogue francese, Pinscher, Carlino, Yorkshire, West higland White terrier.

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La sintomatologia inizia con una zoppia lieve o moderata e dolore alla palpazione della articolazione dell’anca. Nonostante l’utilizzo degli antiinfiammatori la sintomatologia anziché diminuire aumenta.

La diagnosi si basa sullo studio radiografico che evidenzia delle aree di radio-trasparenza a livello della testa e del collo del femore interessato con iniziali segni di artrosi fino ad arrivare in forme croniche  ad una alterazione anatomica della testa del femore con incremento generalizzato dell’artrosi.

L’unica terapia è quella chirurgica che ha come scopo primario l’eliminazione del dolore e secondario il ripristino funzionale dell’articolazione interessata.

L’intervento noto come Ostectomia della testa e del collo femorale consiste nella asportazione completa di questi segmenti anatomici con un periodo minimo di riabilitazione che esita generalmente in una prognosi favorevole.