Perché il cane ringhia ai bambini? Consigli per una convivenza felice

Chi ha già portato in famiglia un cucciolo di cane lo sa molto bene: non esiste interazione più bella e gioiosa di quella tra un bambino e un cagnolino! A volte però, purtroppo, capita che il cane inizi a ringhiare ai bambini e allora i genitori iniziano a chiedersi, disperati: “perché il cane ringhia a mio figlio?”.

Questa situazione può essere preoccupante per i genitori, ma una premessa va fatta: non è detto che un cane che ringhi sia pericoloso e che possa essere aggressivo e iniziare, ad esempio, a mordere. Risolvere la situazione è possibile, insomma, ma senza allarmismo! È importante capire i motivi dietro questo comportamento e adottare le giuste precauzioni per promuovere una convivenza felice e sicura tra il cane e i bambini. In questo articolo vedremo perciò i possibili motivi per cui il cane può ringhiare ai bambini e forniremo utili consigli su come affrontare la situazione.

Perché il cane ringhia ai bambini? Motivi più frequenti

Partiamo dalle motivazioni profonde per cui un cane può iniziare a ringhiare a un bambino: ne abbiamo raccolte diverse in questo elenco.

• Paura e insicurezza – alcuni cani possono sentirsi intimoriti o insicuri intorno ai bambini. I movimenti imprevedibili e il rumore che i bambini possono fare spesso spaventano il cane e possono portarlo a ringhiare come meccanismo di difesa. Questo accade soprattutto con cani di certe razze meno pazienti con i bambini (i Labrador, ad esempio, sono perfetti per chi ha bambini perché tendono a non reagire) oppure con cani che in precedenza hanno subito abbandoni e traumi.
• Difesa del territorio – i cani sono animali territoriali e potrebbero percepire i bambini come una minaccia per il loro spazio personale. Questo può portare il cane a mostrare un comportamento difensivo, incluso il ringhio, per proteggere quello che considerano il loro territorio.
• Sensibilità al contatto fisico – alcuni cani possono essere particolarmente sensibili al contatto fisico o alla manipolazione da parte dei bambini. I bambini potrebbero non essere consapevoli della corretta gestione di un cane e potrebbero afferrarlo o toccarlo in modo brusco o doloroso, causando al cane disagio e inducendolo a ringhiare. Questo vale soprattutto nei casi in cui il cane abbia qualche patologia, come ad esempio dolore alle orecchie o alle zampe.
• Esperienze negative passate – se il cane ha avuto esperienze negative con i bambini in passato, come essere tirato per la coda o per le orecchie, potrebbe associare automaticamente i bambini a un’esperienza negativa e reagire ringhiando come segnale di allarme.

Queste sono le cause più frequenti del perché il cane ringhia a tuo figlio.

Consigli per introdurre un cane in famiglia con bambini piccoli

Una volta capite le motivazioni, si può iniziare a seguire alcune accortezze per introdurre un cane in famiglia quando ci sono bambini piccoli evitando che possa ringhiare contro di loro.

Eccone alcuni:

• Supervisione costante – assicurati sempre che un adulto sia presente durante le prime interazioni tra il cane e i bambini. In questo modo, sarai in grado di intervenire tempestivamente in caso di segnali di disagio da parte del cane o di comportamenti inappropriati da parte dei bambini.
• Educazione del cane – inizia fin da subito ad educare il tuo cane alle regole di comportamento e ad abituarlo alla presenza dei bambini. Utilizza comandi di base come “seduto” e “fermo” per stabilire il controllo e la gerarchia nella relazione con il cane.
• Rispettare i limiti del cane – insegna ai bambini a rispettare i limiti del cane. Spiega loro che il cane potrebbe non amare determinate azioni, come essere abbracciato o sollecitato in determinati momenti. Incoraggia i bambini a rispettare lo spazio del cane e a non disturbarlo durante il sonno o mentre mangia.
• Socializzazione graduale – gradualmente introduci il tuo cane a interazioni positive con i bambini. Organizza incontri controllati in un ambiente calmo e tranquillo, consentendo al cane di abituarsi gradualmente alla presenza dei bambini e fornendo rinforzi positivi quando il cane mostra comportamenti appropriati.
• Coinvolgimento dei bambini – insegna ai bambini come comportarsi in modo corretto intorno al cane. Spiega loro l’importanza di trattare il cane con gentilezza e rispetto, evitando di disturbare il cane durante i momenti di riposo o di gioco.

Ricorda che puoi sempre consultare un esperto o un veterinario per sapere in anticipo quali razze di cani sono più adatte all’interazione con i bambini e quali invece sono sconsigliate, tenendo comunque sempre presente che è l’educazione e non la razza a fare la differenza.

Insomma, il ringhiare del cane ai bambini può essere motivo di preoccupazione ma con la giusta comprensione e attenzione è possibile promuovere una convivenza felice e sicura. Identificare i motivi del comportamento del cane ed educare sia il cane sia i bambini e promuovere interazioni positive sono le azioni base per ridurre il rischio di situazioni indesiderate. Ricorda, tuttavia, che la sicurezza di tutti i membri della famiglia, compresi il cane e i bambini, è prioritaria. Se il problema persiste o diventa serio, consulta sempre un professionista esperto di comportamento animale per consigli e assistenza.