Quando sterilizzare un cane femmina?
30 novembre 2022
3 min

Quando sterilizzare un cane femmina?

La sterilizzazione del cane femmina è un intervento sempre più diffuso tra le famiglie che decidono di adottare un cucciolo, per diversi motivi. Oltre alla necessità di evitare gravidanze alla cagnolina, c’è anche infatti il desiderio di prevenire ed evitare patologie a carico dell’apparato riproduttore: l’importante, in questo senso, è sterilizzare il cane nel momento giusto, né troppo tardi né troppo presto.

Quando è corretto sterilizzare un cane femmina? La risposta breve è: non prima dei 3 mesi d’età, meglio dopo il primo calore, quindi verso i 6/12 mesi d’età. Continua a leggere l’articolo per scoprire il perché e in quali casi questa età cambia.

 

Sterilizzare il cane, quando è troppo presto

Una volta si pensava che la sterilizzazione precoce della cagnolina fosse utile a prevenire molte patologie: in realtà, un’operazione troppo precoce non solo non è positiva ma può anche rischiare di comportare complicazioni per la salute del cane.

Quindi: meglio non sterilizzare il cane femmina prima dei 3 mesi.

Non solo, sarebbe meglio anche aspettare il primo calore e in particolare sarebbe bene aspettare che trascorrano due mesi dal termine delle perdite successive al primo calore per programmare l’intervento, in modo da diminuire le complicanze legate alle modificazioni ormonali.

In alcune razze più grandi (Labrador, Terranova, Bovaro…) è possibile addirittura aspettare i 18 mesi d’età. Ma è sempre meglio chiedere al veterinario di fiducia.

Sterilizzare il cane, quando è troppo tardi

Non è mai troppo tardi per sterilizzare un cane femmina, anche se dopo una certa età i veterinari sconsigliano l’intervento perché con l’avanzare dell’età è sempre meglio evitare interventi invasivi o comunque in anestesia totale a meno che non siano strettamente necessari.

In ogni caso, l’effetto protettivo della sterilizzazione sulle cagne femmine nei confronti delle patologie tumorali è efficace, sembra, se l’intervento di asportazione delle ovaie avviene entro i 4 anni d’età.

Bisogna tenere conto anche del fatto che la sterilizzazione comporterà alcuni comportamenti ormonali e metabolici nella cagnolina: ad esempio, non avrà più irrequietezza e vocalizzazioni (guaiti) dovuti al calore e  probabilmente aumenterà di peso nel giro di poche settimane o pochi mesi.

Per fortuna, esistono alimenti studiati proprio per le cagnoline sterilizzate: rivolgiti al veterinario per trovare la dieta più adatta al tuo caso.

Ma quali sono i vantaggi di sterilizzare un cane femmina?

Al di là del momento migliore, che solo il tuo veterinario può suggerirti in base alle esigenze della cagnolina, i benefici dell’intervento superano di gran lunga i lati negativi.

Ecco i benefici della sterilizzazione della cagnolina:

  • Eliminazione gravidanze indesiderate e potenzialmente pericolose
  • Riduzione della possibilità di attirare cani maschi attratti dal calore della cagnolina (un vantaggio anche per la comunità: meno cani andranno smarriti o rischieranno di provocare incidenti)
  • Riduzione significativa del rischio di sviluppare di alcuni tumori, compresi quelli mammari, ovarici e uterini
  • Riduzione del rischio di contrarre infezioni e infiammazioni mammarie come la mastite
  • Riduzione delle infezioni uterine, soprattutto con l’asportazione dell’utero e non solo delle ovaie
  • Riduzione della formazione di cisti su ovaie
  • Riduzione del rischio di gravidanza isterica o pseudogravidanza, che solitamente si manifesta dopo due mesi dal calore

Come funziona la sterilizzazione del cane femmina?

Nella cagnolina l’intervento di sterilizzazione si svolge sempre in regime di anestesia totale, e può consistere:

  • Nell’ovariectomia semplice, asportazione delle ovaie
  • Nell’isterectomia, asportazione dell’utero, sempre in associazione con l’asportazione delle ovaie
  • A volte, viene effettuata anche l’asportazione delle tube di Falloppio

Il termine castrazione, usato correttamente nel caso della sterilizzazione del cane maschio, non andrebbe utilizzato nei confronti della sterilizzazione delle cagne (anche se è un termine comunemente accettato anche per le femmine).