Verona, animali domestici negli uffici dell'ateneo per ridurre lo stress dei dipendenti
18 giugno 2020
2 min

Verona, animali domestici negli uffici dell'ateneo per ridurre lo stress dei dipendenti

attualità

Via libera a cani e gatti negli uffici dell’Università di Verona, per ridurre lo stress dei dipendenti e favorire produttività, attività fisica e serenità. È tra i primi enti pubblici italiani a dare questa possibilità, ovviamente nel rispetto di certe precise regole. D’altra parte, sono diverse le ricerche da cui è emerso quanto i nostri amici a quattro zampe siano in grado di apportare benefici ai lavoratori. Nei mesi scorsi non è mancato nemmeno l’avvio di alcuni progetti sperimentali.

cane-in-ufficio-2

Stando a quanto riportato da daily.veronanetwork.it, al momento ad essere ammessi presso l’ateneo veronese saranno cani di piccola o media taglia e gatti, tenendo conto dell’indole di ciascun animale. Per i cani di taglia grande, invece, sarà necessaria una valutazione comportamentale. Per evitare che si arrechi disturbo agli altri colleghi e anche per consentire il regolare svolgimento delle mansioni, i proprietari dovranno attenersi al regolamento interno. Inoltre, l’accesso con i proprio pet non sarà consentito in aule didattiche, sale conferenze e riunioni, spazi mensa, aree destinate al coffee break, sale studio, laboratori e sedi sanitarie, uffici che prevedano contatto diretto e continuativo con il pubblico. Così Pier Francesco Nocini, rettore dell’Università di Verona spiega la motivazione di questa progetto: “Avendo molto a cuore il benessere dei dipendenti del nostro ateneo, abbiamo ritenuto di portare avanti e accelerare questa iniziativa, anche per cercare di rendere più agevole il rientro post lockdown per quanti si trovano a gestire un distacco brusco con il proprio pet”.