Vaccino anti leishmania: attenzione prima di procedere!
3 ottobre 2012
2 min

Vaccino anti leishmania: attenzione prima di procedere!

Il vaccino per la Leishmania “Canileish” induce una risposta immunitaria di tipo misto, ossia induce la sintesi di immunoglobuline nei confronti delle proteine ESP (escrete/secrete) e in più vi è l’attivazione del sistema immunitario cellulo-mediato indotto dall’adiuvante estratto dalla Quillaja saponaria che induce una massiccia produzione di INF-Gamma e IL-2, con conseguente aumento dell’attività dei linfociti T Citotossici. La validità del vaccino è ancora tutta da accertare.  I rischi principali sono sicuramente correlabili ad un’accentuata sintesi di INF-Gamma e TNF-alfa che possono scatenare delle patologie flogistiche su base autoimmune. 
E’ ancora troppo presto per giudicare la validità di questo vaccino per il suo tempo limitato di sperimentazione e per il numero di casi trattati.
L’unica controindicazione da parte della ditta produttrice è lo stato di gravidanza, ( dal momento che il vaccino non è stato testato su cagne gravide) e soggetti affetti da leishmaniosi, ma aggiungerei anche da patologie infiammatorie in atto. Gli effetti collaterali possono essere per l’appunto inerenti all’instaurarsi o riacutizzarsi di problematiche autoimmuni, come Artrite Reumatoide, LES, Pemfigo, IBD ,mielopatie degenerative ,encefaliti autoimmuni ecc. Prima di procedere alla vaccinazione bisogna fare una valutazione attenta del paziente, l’iperstimolazione della linea Th1 può sbilanciare il sistema immunitario con gravi conseguenze. E’ preferibile nei soggetti con sistema immunitario compromesso lavorare sulla prevenzione con repellenti contro i parassiti anziche’ perturbare un equilibrio immunitario. L’iperstimolazione prolungata della linea TH1 puo’ portare a focolai infiammatori in varie parti dell’organismo (encefaliti, enteriti, lupus, artriti, poliradicoloneuriti, nefriti ecc.. ) che possono poi degenerare in tumori nei soggetti predisposti.
Prima di procedere con troppa leggerezza a questa vaccinazione considererei prima gli eventuali effetti negativi che possono conseguire nel tempo.
Per migliorare l’attività immunitaria ci sono altri mezzi a disposizione come prodotti omotossicologici, fitoterapici, la micoterapia, antiossidanti ,oligoelementi, che hanno il compito di modulare (regolazione ) il sistema immunitario senza fare eccedere una o l’atra linea ,con un equilibrio del sistema TH1 e TH2 

Dott Alessandro Prota
 Veterinario Esperto in Medicina Naturale
consulenza on line 3393201159